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Champions League - Atalanta-Arsenal 0-0TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 20 settembre 2024, 08:30NEWS
di Redazione Tuttofantacalcio
per Tuttofantacalcio.it
fonte Diego Cogoni

Champions League - Atalanta-Arsenal 0-0

Termina con un pareggio l’esordio nella nuova Champions League dell’Atalanta.

ATALANTA-Arsenal 0-0
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Zappacosta (70’ Bellanova), De Roon, Ederson, Ruggeri (89’ Pasalic); De Ketelaere (60’ Cuadrado), Lookman (89’ Samardzic); Retegui (70’ Zaniolo). All. Gasperini.

Si chiude in negativo il bilancio di questo trittico contro le inglesi, con l’Atalanta che replica il pareggio a reti bianche ottenuto dall’Inter contro il Manchester City. Tuttavia, la sensazione d’amaro in bocca per la Dea è ben superiore rispetto a quella degli uomini di Inzaghi, comunque usciti a testa altissima dal match dell’Etihad. L’Atalanta è andata veramente vicina alla vittoria, tradita dall’uomo più in forma del momento, Mateo Retegui, che ha cestinato due chance clamorose. L'Arsenal di Arteta dopo un primo tempo leggermente più “vivace”, nella seconda frazione di gioco dopo aver rischiato di andare in svantaggio, ha iniziato a flirtare sempre di più con l’idea del pareggio, finendo per tirare i remi in barca nel finale.

Nell’undici titolare Gasperini preferisce l’esperienza di Zappacosta alla vivacità di Bellanova, mentre in avanti viene confermato il tridente che ha steso la Fiorentina: De Ketelaere-Lookman-Retegui.
La prima occasione del match è per i Gunners, al 14’, ed è doppia perché Carnesecchi oltre a sventare la velenosa punizione di Saka è bravo anche a respingere il tap-in sotto porta di Thomas. L’Atalanta fatica ad essere pericolosa ma tiene bene il campo, con un’occupazione intelligente degli spazi che non permette agli uomini di Arteta di sprigionare la propria potenza offensiva negli ultimi trenta metri.La risposta della Dea arriva al 30’ con De Ketelaere che sfrutta l’ottimo lavoro di sponda e calcia con il sinistro ma la palla esce di qualche metro alla destra di Raya.Nell’ultimo terzo del primo tempo non succede più nulla e le due squadre vanno al riposo in parità, a testimonianza di una partita in cui la tattica e il rispetto reciproco dell’avversario l’hanno fatta da padrone.
Al rientro dagli spogliatoi l’Atalanta parte forte e una strepitosa giocata di Ederson su Thomas porta allo sgambetto, appena dentro l’area di rigore, da parte del ghanese sul brasiliano. A sorpresa si incarica della battuta dal dischetto Retegui (già protagonista di qualche screzio al Genoa con Gudmundsson lo scorso anno) e non Lookman: il 32 calcia incrociando il destro ma Raya intuisce e sulla respinta lo stesso Retegui spreca nuovamente con un tap-in di testa debole che esalta la reattività del portiere spagnolo. Gasp sorprende inserendo Cuadrado al posto di De Ketelaere e il colombiano si rende subito protagonista dando vivacità (nell’inedita posizione di trequartista) e sfiorando il gol del vantaggio con una gran botta di destro da fuori area che sorvola di poco l’incrocio dei pali. Al 74’ la scena si ripete: Cuadrado raccoglie al limite dell’area, sposta e calcia ma la sua conclusione termina larga alla sinistra di Raya.Un minuto più tardi si rivede l’Arsenal, spettatore non pagante nel secondo tempo, con un destro alto di Martinelli a tu per tu con Carnesecchi (da verificare la regolarità della posizione del brasiliano). Gasperini tenta il tutto per tutto con Samardzic e Pasalic nel finale, ma il risultato non cambia.

Sicuramente più due punti persi che uno guadagnato per la Dea che ai punti meritava la vittoria, ma non è stata cinica nello sfruttare l’unica vera, ma doppia, occasione concessa dall’Arsenal nell’arco dei novanta minuti.