BLINDARE CHIESA PER DARE UN SEGNALE FORTE. ANDREA DELLA VALLE DEVE TORNARE A FIRENZE PER I TIFOSI E PER RICOMINCIARE. BENEVENTO TAPPA FONDAMENTALE: VIETATO SBAGLIARE

La Fiorentina è ripartita nel migliore dei modi. La gara contro l'Udinese, oltre a dare i tre punti alla formazione di Stefano Pioli, ha fatto vedere una crescita della squadra e poco importa se negli ultimi minuti ai viola è venuto il cosiddetto "braccino", anche perché dopo aver preso il pareggio dell'Atalanta al 94' era scontato che la paura finisse per farla da padrone. I progressi si sono visti eccome, Marco Benassi ha giocato la sua miglior partita dell'anno, Jordan Veretout ha mostrato che gli 8 milioni di euro spesi in estate non sono certo stati sprecati, Cyril Thereau si è sbloccato e ha mantenuto la sua promessa di gol al Franchi e anche la fase difensiva ha fatto vedere importanti miglioramenti. Il ciclo è ripartito in estate, servirà ancora pazienza prima di vedere la vera Fiorentina, ma la sensazione è che la dirigenza abbia iniziato a costruire qualcosa di importante. In tutto questo Corvino e il resto della società non possono non pensare al futuro di Federico Chiesa e per questo sarà importante sedersi a un tavolo al più presto, per far mettere al numero 25 viola la firma sul nuovo contratto, adeguando il suo stipendio al suo attuale valore e premiandolo per ciò che il giovane sta facendo da un anno e mezzo. In questo modo la Fiorentina allontanerebbe anche tutte le sirene di mercato che con il passare del tempo si intensificheranno inevitabilmente. Serve un segnale forte da parte della proprietà, perché Firenze merita il meglio, visto anche che a inizio stagione, con le carte ancora tutte da scoprire, sono stati ben 17000 i tifosi ad abbonarsi per la nuova stagione.

Firenze merita il meglio anche dal punto di vista delle presenze dei proprietari in città e in questo senso il primo segnale è arrivato da Diego Della Valle che, seppur arrivato in città per altri motivi legati al suo lavoro, ha incontrato Stefano Pioli facendo sentire la sua vicinanza. Adesso però tocca ad Andrea, ovvero al vero patron gigliato: da mesi non si hanno più notizie del fratello minore dei DV e questa è probabilmente la prima cosa che dovrà cambiare se la Fiorentina vorrà tornare a essere una società tra le migliori d'Italia. Serve il leader, il tifoso numero uno, l'uomo che ama la maglia viola con tutto se stesso: serve il ritorno di Andrea Della Valle.

In tutto questo Stefano Pioli non può fermarsi, non può pensare alle vicende societarie perché la stagione va avanti e la squadra viola, appena tornata alla vittoria ha di fronte a sé una sfida sulla carta facile ma che rischia di essere uno spartiacque per il campionato viola. La trasferta di Benevento sarà un banco di prova molto importante e non ci sarà risultato diverso dalla vittoria da poter conseguire. Tre punti servirebbero per dare continuità al successo contro l'Udinese e per prepararsi al meglio a quello che sarà un vero scontro diretto, contro il Torino al Franchi. La Fiorentina deve però pensare a una partita alla volta, e allora testa soltanto al Benevento, in attesa che anche in società le cose si sistemino.