EUROPA PIÙ LONTANA MA È VIETATO NON CREDERCI. SCANSARSI O NO? LA RISPOSTA È UNA SOLA: CONTRO IL NAPOLI AL 100%. LA FIORENTINA HA IL SUO OBIETTIVO E DEVE INSEGUIRLO FINO IN FONDO

La sconfitta contro il Sassuolo brucia, forse addirittura di più di quella contro la Lazio, ma la Fiorentina non deve demoralizzarsi e a 360 minuti dalla fine del campionato ha ancora tutte le carte in regola per poter arrivare tra le prime sette. Il Milan è distante soltanto tre punti in classifica e se non dovesse vincere la Coppa Italia il prossimo 9 maggio contro la Juventus non avrebbe la certezza di poter partecipare alla prossima Europa League: per questo è ancora troppo presto per fare calcoli, visto che proprio all'ultima giornata i viola di Stefano Pioli dovranno fare visita proprio ai rossoneri a San Siro, per quello che potrebbe essere un vero e proprio scontro diretto, una sorta di finale. La prima sfida da giocare sarà certamente la più difficile, visto che domenica alle 18 arriverà il Napoli al Franchi, con gli azzurri che dopo aver battuto la Juventus sognano concretamente lo Scudetto. Nelle ultime ore si è scatenata una doppia corrente di pensiero a Firenze, tra chi vorrebbe vedere i giocatori gigliati "scansarsi" per far perdere lo Scudetto alla Juventus, e chi invece pensa che non si dovrebbe neanche immaginare una cosa del genere.

Risulta difficile credere che la Fiorentina possa e debba lasciare campo ai suoi avversari, visto che sta ancora lottando per un obiettivo molto importante, ma anche se si trovasse in una posizione di metà classifica, senza aver più niente da chiedere, non dovrebbe in alcun modo lasciar vincere i suoi avversari, perché il calcio è un'altra cosa. All'interno dello spogliatoio nessuno ha chiaramente pensato a una cosa del genere, le voci arrivano dall'esterno e tutto il gruppo è consapevole che se vorrà centrare l'obiettivo Europa League dovrà fare punti anche con un Napoli che arriverà con il morale alle stelle dopo la vittoria dell'Allianz Stadium di domenica scorsa. Servirà una prestazione super, di orgoglio, cercando di cancellare il brutto pomeriggio del Mapei Stadium dove la Fiorentina, espulsione dopo mezz'ora a parte, non è praticamente scesa in campo.

Pioli chiederà gli straordinari a Federico Chiesa, al suo giocatore migliore, per cercare di mettere in difficoltà una delle migliori difese del nostro campionato, capace di non subire reti in ben diciotto partite delle trentaquattro disputate fino a questo momento. Sarà durissima, un'impresa quasi impossibile, ma nel calcio tutto può succedere e la Fiorentina deve provare a raggiungere il suo obiettivo, senza pensare alle altre lotte della nostra Serie A.