UN LIMBO SENZA ALTERNATIVE (MA CON QUALCHE SPERANZA)

Nel bel mezzo di un limbo, senza certezze su come e dove trascorrere l'estate. Il problema della Fiorentina non è certamente quello di individuare la località di villeggiatura, bensì quello di inquadrare al meglio la prossima stagione. Per tanti motivi, non ultima una decisione della UEFA sull'Europa League del Milan che potrebbe persino slittare a fine giugno.

Non semplice operare in queste condizioni, tanto più se di mezzo c'è anche un mondiale a rallentare ogni scenario. Eppure Pantaleo Corvino non si scompone, attende sulla riva del fiume il momento giusto e intanto ricostruisce la Primavera con l'arrivo di due nuovi giovani come Rodriguez e Koffi. Anche perchè sugli obiettivi più importanti, Meret e Pjaca, la pazienza è d'obbligo.

La frenata dell'Udinese per il portiere girato alla Spal nell'ultima stagione, e l'impegno russo della nazionale croata di Pjaca, sono gli ostacoli con i quali confrontarsi mentre la città s'interroga sulla prossima stagione. Da casa viola filtra tuttavia la volontà di continuare a puntare con decisione sui nomi di cui sopra, mentre anche su Chiesa la difesa a oltranza prosegue.

In assenza di uscite pubbliche dei Della Valle è stato direttamente De Laurentiis a ribadire come la proprietà viola abbia rifiutato, di nuovo, una cinquantina di milioni per il figlio d'arte. Segno della volontà chiara di continuare con Federico almeno per il prossimo anno. Un aspetto che potrebbe anche testimoniare il tentativo di tornare a competere per obiettivi più importanti, al pari dei nomi seguiti sul mercato per sostituire i titolari, se non fosse che in questo momento, per un motivo o un altro, nel limbo viola non ci sono molte alternative alla semplice attesa degli eventi.

Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it