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tmw / fiorentina / L'opinione
GRAZIE LO STESSO
giovedì 25 maggio 2023, 10:45L'opinione
di Luca Calamai
per Firenzeviola.it

GRAZIE LO STESSO

Grazie lo stesso.

Lo diciamo ad alta voce. Grazie lo stesso Fiorentina. La Coppa Italia la vince l’Inter ma la squadra di Italiano ha lottato fino all’ultimo secondo. Ha duellato alla pari contro un’avversaria che tra pochi giorni disputerà la finale di Coppa dei Campioni contro il Manchester City. Non contro una rivale qualunque.

Grazie lo stesso alla squadra viola. Ci hanno messo tutti il cuore. E’ vero, c’è stato uno sbandamento anche tattico dopo il gol di Gonzalez. A volte bisogna cambiare marcia, alzare il piede dall’acceleratore. Dobbiamo imparare a gestire i momenti della partita. Ma nessun passo indietro sul progetto tattico che ha portato la Fiorentina all’Olimpico. E poi cosa vuoi dire a un gruppo di giocatori che nel finale hanno messo ai paletti l’Inter. Sfiorando uno, due, tre gol. Obbligando la formazione di Simone Inzaghi a scaraventare spesso via il pallone come una qualsiasi provinciale.

Grazie lo stesso a Italiano. Ha sofferto come un dannato davanti alla panchina. Certe scelte iniziali forse non hanno funzionato al meglio. Penso, ad esempio a Castrovilli che continua a non convincermi nel ruolo di mediano davanti alla difesa. E poi Ikonè. Partito bene. Anche troppo. Ma spentosi dopo pochi minuti. Italiano ha avuto il merito di indovinare tutti i cambi. A cominciare da Jovic sottopunta dietro a Cabral. E’ vero, il serbo si è mangiato un paio di gol. Ma c’era. Era il cambio giusto. Fatto nel momento giusto. E anche Ranieri dietro ha confermato di essere ormai una sicurezza. Si parla tanto dei rinnovi di contratto di Igor e Quarta. Non sarebbe male, intanto, blindare Ranieri.

Grazie lo stesso a Rocco Commisso. Ha passato giorni speciali nella Capitale. Prima incontrando il Presidente Mattarella poi Papa Bergoglio. Una volta di più ha dimostrato di essere un grande padre di famiglia. Firenze si sta innamorando di questo proprietari che lotta e soffre come un qualsiasi tifoso. Commisso ha finalmente capito l’animo e lo spirto di chi ama i colori viola. E grazie lo stesso ai trentamila tifosi che hanno invaso le tribune dell’Olimpico proponendo una coreografia da brividi. Incitando la squadra dal primo, all’ultimo minuto. Commisso regali qualcosa di speciale a questo straordinario popolo che  magari brontola ma non tradisce mai.

Insomma, Fiorentina grazie lo stesso. E ora ci vediamo a Praga. Un’altra finale. Ci riproviamo. Con l’orgoglio di essere viola.