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tmw / fiorentina / L'opinione
LA CURA IACHINI FUNZIONA: LUI E CUTRONE SERVIVANO ALLA FIORENTINA PER RINASCERE. IL MERCATO PERÒ NON DECOLLA E QUESTO È UN PROBLEMA. DIFENSORE E CENTROCAMPISTA SOLO NEGLI ULTIMI GIORNI. IL SASSUOLO SPARA ALTO PER DUNCAN
venerdì 24 gennaio 2020, 00:00L'opinione
di Lorenzo Di Benedetto
per Firenzeviola.it

LA CURA IACHINI FUNZIONA: LUI E CUTRONE SERVIVANO ALLA FIORENTINA PER RINASCERE. IL MERCATO PERÒ NON DECOLLA E QUESTO È UN PROBLEMA. DIFENSORE E CENTROCAMPISTA SOLO NEGLI ULTIMI GIORNI. IL SASSUOLO SPARA ALTO PER DUNCAN

Ancora una settimana e anche il mercato di gennaio sarà finito. Una settimana che dovrà vedere la Fiorentina impegnata sia sul fronte difensore che su quello relativo al centrocampista, ma al momento le sensazioni non sono molto positive. Andiamo con ordine. L'obiettivo numero uno per la mediana continua a essere Alfred Duncan, un giocatore che farebbe molto comodo a Iachini per la seconda parte della stagione, viste le sue caratteristiche. Il tecnico viola non ha infatti a disposizione un giocatore simile al ghanese, uno capace di unire la qualità alla quantità, ma il Sassuolo continua a non sentirci e la trattativa sul prezzo del cartellino non è praticamente mai partita. Venti milioni, secondo i neroverdi, non bastano assolutamente, anzi, e per questo appare molto complicato che l'operazione possa essere conclusa nei prossimi sette giorni. Andare a bussare alla porta del Sassuolo non è mai stata cosa semplice ma in questo caso lo è ancora meno, visto che nonostante la volontà del giocatore, che arriverebbe volentieri a Firenze, la dirigenza emiliana non ha troppa voglia di cederlo, con il risultato che vede al momento la Fiorentina molto lontana dall'acquisto di Duncan. Questo è senz'altro un problema, ma ce n'è uno ancora più grande, visto che le alternative, a oggi, non ci sono, a parte un timido interessamento per Mandragora. Ancora una volta, come successo in estate, ma anche negli ultimi anni, la programmazione ha lasciato un po' a desiderare, a differenza di ciò che è successo con i rinnovi dei giovani, e gli ottimi risultati raccolti nelle gare contro SPAL, Atalanta e Napoli non devono ingannare: questa rosa ha bisogno di nuovi innesti.

Nei prossimi giorni Rocco Commisso tornerà a Firenze e chissà che non si possa sbloccare qualcosa grazie a uno sforzo dal punto di vista economico del patron viola, ma per adesso non ci sono troppi margini per la buona riuscita dell'operazione Duncan. Capitolo difensore: il nome che per adesso sembra mettere tutti d'accordo è quello di Juan Jesus. Il centrale, che può giocare anche terzino, della Roma è in uscita dal club giallorosso, e questa non è una novità, ma anche in questo caso Daniele Pradè aspetterà le ultime ore di mercato per dare l'assalto finale. La strategia è chiara: la Fiorentina non vuole pagare il giocatore comprandolo a titolo definitivo e quindi attenderà che i giallorossi accettino un prestito con diritto di riscatto. Le altre opzioni sono Fabio Pisacane del Cagliari ma convincere i sardi a cedere un titolarissimo non sarà difficile e il tempo, come detto sta per scadere.

Niente rinforzi immediati dunque per Beppe Iachini, che nelle prime quattro gare sulla panchina della Fiorentina ha fatto vedere davvero delle ottime cose. La squadra sembra cambiata, tutti corrono di più e i risultati hanno contribuito a far salire il morale di tutto il gruppo. Adesso però viene il difficile e le prossime partite saranno fondamentali per il prosieguo della stagione. La gara contro il Genoa di sabato non potrà essere sbagliata: i tre punti sono importantissimi e battere la squadra di Nicola permetterebbe a Pezzella e compagni di allungare ancora sulla zona retrocessione. Poi verrà la gara contro l'Inter in Coppa Italia: soltanto due mesi fa sarebbe stato impensabile di vedere la Fiorentina giocarsela a San Siro ma le ultime partite, sia dei viola che dei nerazzurri, fanno pensare altro. Genoa, Inter e poi la Juve all'Allianz Stadium: quella gara non potrà mai essere come le altre per tutti i tifosi e Iachini lo sa bene. L'allenatore è amato dal pubblico e come lui anche Patrick Cutrone ha già conquistato tutti. I due volti nuovi, uno in campo e uno in panchina, sono la cosa che serviva, adesso mancano altre due pedine, per chiudere la stagione senza patemi d'animo.