Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / fiorentina / Primo Piano
Mandragora dal Penzo: "Il Betis ha pesato su oggi: un peccato, ma non è ancora finita"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 21:46Primo Piano
di Redazione FV
per Firenzeviola.it
fonte dal nostro inviato al Penzo - Andrea Giannattasio

Mandragora dal Penzo: "Il Betis ha pesato su oggi: un peccato, ma non è ancora finita"

Dopo il tecnico Raffaele Palladino, dalla sala stampa del Penzo ha parlato anche Rolando Mandragora. Il centrocampista viola, oggi in gol, a seguito della sconfitta della Fiorentina per mano del Venezia si è espresso così: 

L'eliminazione di giovedì ha pesato?
"Non può essere diversamente, giovedì è arrivata una batosta importante per tutti, ma per giocare a questi livelli bisogna saper voltare pagina subito. Ora dobbiamo solo vincere e sperare".

Hai la sensazione che oggi sia finito il campionato?
"No, le percentuali ora sono più basse, dobbiamo reagire sicuramente, è inutile dire qualsiasi cosa in questo momento, i risultati non ci stanno dando ragione, dobbiamo pensare solo a dare tutto ed a fare bene".

Solo McTominay ha preso parte a più gol in A, lui 8 e tu 7. Sei contento, che magari non se ne accorga anche Spalletti...
"Sicuramente fa piacere, ti ringrazio, ma me ne faccio poco in questo momento, volevamo fare qualcosa di diverso. Siamo solo arrabbiati e delusi".

Nonostante gli scontri diretti fatti bene, avete perso tanti punti. Ed ai tifosi cosa dici?
"E' un peccato, tanti scontri diretti favore poteva essere un vantaggio, vediamo se alla fine qualche risultato delle altre ci aiuterà. Sui tifosi: ci dobbiamo prendere i fischi e stare in silenzio a lavorare, cercando di reagire".

Sulla dedica per il gol?
"Con il mister ho avuto più libertà di movimento e ci ho anche creduto di più, gran parte del merito è dei miei compagni. Il gol l'ho dedicato a mia madre".