
Via ai test-match inglesi: per Pioli è pronto il primo vero banco di prova
Per Stefano Pioli non si tratta di semplici amichevoli: i tre test-match che attendono la Fiorentina nella seconda parte della tournée inglese rappresentano tappe cruciali nella costruzione della nuova stagione. Si comincerà oggi alle 16 (ora italiana), in diretta sui canali ufficiali del club e su Dazn, contro il Leicester al King Power Stadium. Un banco di prova serio, non solo per la qualità dell’avversario – retrocesso dalla Premier League e ormai prossimo, tra soli sette giorni, al debutto in Championship – ma anche per valutare la condizione fisica e la crescita tattica della squadra, dopo gli intensi carichi di lavoro sostenuti a Bagno a Ripoli e al St. George’s Park.
Incognita brillantezza
Il tecnico ha puntato forte sul 3-4-1-2, schema sul quale ha costruito l’intera prima parte della preparazione, e che continua a modellare giorno dopo giorno. Il clima nel gruppo è sereno e coeso – lo dimostrano anche le attività extra-campo come il paintball e il go-kart – ma ora è il campo a dover parlare. E c’è un’incognita da non sottovalutare: il lavoro fisico potrebbe pesare sulle gambe, penalizzando la brillantezza. Pioli però non intende arretrare. Il suo undici anti-Leicester sarà un mix calibrato tra esperienza e freschezza, con l’intenzione di dare spazio a tutta la rosa nel corso delle tre sfide: oggi contro le Foxes, martedì contro il Nottingham Forest, sabato prossimo contro il Manchester United.
Il probabile undici
In attacco scalpita Kean, favorito per una maglia da titolare vista la piena disponibilità fisica (al contrario di Dzeko e Gudmundsson, attesi per martedì visto che nei giorni scorsi, a fasi alterne, hanno svolto sedute individuali). In mediana, Dodo e Gosens si giocano un posto sulle fasce al fianco di Fagioli e Ndour (Mandragora è ancora ko) mentre sulla trequarti si profilano Fazzini e uno tra Richardson e Sabiri. Davanti a De Gea, spazio probabile sulla linea difensiva per Kospo, Pongracic e Viti. La tournée entra nel vivo: per Pioli e la Fiorentina è già tempo di risposte.







