Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / fiorentina / Primo Piano
Ujfalusi: "Della Valle non voleva investire, ora meglio. Lasciai Firenze arrabbiato per l'offerta di rinnovo ma tifosi fantastici"TUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Morini
Oggi alle 17:07Primo Piano
di Redazione FV
per Firenzeviola.it

Ujfalusi: "Della Valle non voleva investire, ora meglio. Lasciai Firenze arrabbiato per l'offerta di rinnovo ma tifosi fantastici"

Tomas Ujfalusi, l'ex difensore della Fiorentina di Prandelli e arrivato ieri a Firenze con il Sigma Omolouc dove ha giocato, ha parlato alla testata giornalistica ceca Seznamzpravy. Ecco alcuni stralci: "La Fiorentina è fuori forma. Non gioca bene e non vince anche se resta un avversario ostico ed esperto. Il Sigma può approfittarne. Ha nuovi acquisti, ma nessuno che mi faccia dire “wow!”. Sono ragazzi relativamente giovani. Mi aspettavo di più da Gudmundsson. Tifo per il Sigma Olomouc, dove sono cresciuto giocando a calcio. Non vedo l’ora di vedere come giocheranno contro la mia ex squadra. Un pareggio per 1-1 sarebbe un buon risultato”.

Sulla città di Firenze dice: "Una città bellissima, vivevo in centro e ci ho passato molto tempo da solo. Giravo a piedi e solo agli allenamenti andavo in macchina. Ci sono molti bar e ottimi ristoranti. In qualsiasi trattoria si può mangiare bene e bere un vino fantastico. Ci sono stato così tante volte che la conosco a memoria".

Poi parla dell'arrivo in viola: "Non ricevetti tante offerte, quella della Juventus arrivò dopo. Ma semplicemente mi piaceva la Fiorentina e la Serie A era un vero sogno, volevo studiarne la tattica. Ne rimasi impressionato. Anche se la Fiorentina era stara promossa dalla Serie B all’epoca, dopo che era retrocessa a causa del proprietario Vittorio Cecchi Gori. Quando sono arrivato, c’erano già buoni giocatori. Il club si era ripreso. Ero lì con Giorgio Chiellini, in prestito dalla Juventus poi c'era anche l’attuale allenatore del Chelsea, il mio amico Enzo Maresca, e altri ottimi calciatori come Nakata, Jörgensen e Obodo. Una squadra molto promettente. Ci siamo salvati solo all’ultimo turno, ma la squadra era forte. Non ho esitato insomma ad accettare l’offerta della Fiorentina".

Sui tifosi dice: "Sono tanti e appassionati. Anche se lo stadio è vecchio, ha il suo fascino. Attualmente è in fase di ristrutturazione e sono curioso di vedere come sarà la curva Fiesole. Il centro di allenamento è fantastico, uno dei migliori d’Europa. Ed essendo Firenze una città piccola, si incontrano tifosi molto spesso. Se stai andando bene, allora è fantastico".

Sul cammino europeo in viola: "I primi anni non abbiamo giocato coppe, poi, arrivammo ​​in semifinale di Coppa Uefa ma siamo stati eliminati ai rigori dai Rangers. Bobo Vieri è scivolato e ha sbagliato. Siamo arrivati ​​lontano ed è stato fantastico. I tifosi ci hanno seguito, è stata un’esperienza unica”.

Poi parla del rapporto con i Della Valle: "Ammetto che abbiamo visto Diego Della Valle solo in alcune occasioni. Eravamo più in contatto con suo fratello minore. È ancora un tifoso della Fiorentina. Da quando è arrivato il nuovo presidente, la Fiorentina è cresciuta molto. Della Valle non voleva investire così tanto, ora è sulla strada giusta".

La chiosa è sull'addio a Firenze: "Mi trovavo benissimo a Firenze e per un po’ ho persino pensato di prolungare il mio contratto. Ma ora posso svelare che ero arrabbiato perché mi avevano fatto l’offerta sbagliata e dissi loro che non avrei firmato. D’altra parte, significava che avrei avuto il via libera per l’Atletico Madrid alla scadenza del mio contratto quadriennale".