
Fiorentina-Roma 1-2, le pagelle: Gud involuto, Gosens in riserva, Kean e Fazzini i migliori
DE GEA - Due palloni complicatissimi, due gol al passivo, ma su entrambi sembra poter fare poco. Manda invece sopra la traversa una deviazione velenosa di Gosens su un cross di Cristante. Inoperoso per tutto il resto del match risponde comunque presente sul tiro di Dybala a ridosso del novantesimo, 6
PONGRACIC - Qualche problema nella prima mezz’ora tanto che il primo gol della Roma nasce dalla sua parte. Nella ripresa prova qualche sortita in avanti ma senza grandi frutti, 5,5
PABLO MARÌ - Fa buona guardia fino a quando resta dietro a Dovbyk nell’occasione che porta all’assist e al gol di Soulè. Rimedia il giallo che spinge Pioli a sostituirlo, 5,5
Dal 30’st COMUZZO - Pochi affanni visto che nel finale la Roma pensa soprattutto a difendersi, 6
RANIERI - In ritardo nella chiusura su Soulè che dal limite indovina l’angolo dell’uno a zero rischia poco dopo anche sul cross di Wesley dalla sua parte. Prova il tiro di lì a poco ma lo fa troppo centralmente. Più sicuro nel secondo tempo, resta la grande sofferenza su Soulè, 5,5
DODÒ - Sprinta bene nella prima occasione del match obbligando Cristante a un immediato giallo per fallo al limite dell’area. E’ però un’illusione che dura poco visto che da lì in poi sbaglia parecchie scelte, incluso il tiro al volo sparato in curva dopo 10 minuti nel secondo tempo. Va meglio con il cross che a mezz’ora dalla fine taglia l’area senza che nessuno riesca a intervenire. Imballato, 5,5
Dal 35’st FORTINI - Il primo pallone lo mette sui piedi di Gosens che però spara alle stelle, 6
MANDRAGORA - Piede freddo, in avvio, con la punizione da buona posizione che spedisce alta (molto) sopra la traversa. Va peggio quando perde Cristante dentro l’area di rigore che gira in rete il corner dalla destra. Come giovedì sera è meno incisivo del solito, 5,5
Dal 30’st DZEKO - Un paio di scambi con Kean e qualche sponda di testa, 6
NICOLUSSI CAVIGLIA - Parte smistando parecchi palloni ma soprattutto manda in rete Kean avviando l’azione che il centravanti tramuta in gol. Perde continuità come tutti i suoi compagni visto come la Roma, nonostante lo svantaggio, sale in cattedra. Si fa notare con un bel cross su calcio piazzato che per poco Piccoli non gira in rete nella ripresa ma per ribaltare la situazione serviva fare qualcosa di più, 5,5
GOSENS - Abbastanza in difficoltà nel corso del primo tempo, quando sulla destra la Roma alterna Soulè a Wesley obbligandolo a sfiancarsi. Di testa, su un cross di Cristante, rischia di creare qualche problema a De Gea poi si rivede con una buona chiusura su Wesley a metà secondo tempo cui non segue il traversone giusto su un successivo ribaltamento di fronte. Si divora l’occasione del pari quando manda altissimo l’invito di Fortini dalla destra. In piena riserva, 4,5
FAZZINI - Cerca di muoversi tra le linee, spesso ci riesce come quando chiama al tiro Kean che in corsa centra il palo a una decina di minuti dall’intervallo anche se poco prima, su un pallone dalla destra, gli scappa Dovbyk che non trova la deviazione sotto misura. Arriva al tiro in apertura di secondo tempo senza impensierire Svilar e resta frizzante poco dopo mandando Kean di nuovo al tiro. Esce dopo essersi speso molto continuando a rappresentare una delle poche note liete in casa viola, 6,5
Dal 22’st NDOUR - Qualche chiusura utile sui tentativi di ripartenza della Roma, 6
GUDMUNDSSON - Qualche lancio e poco altro in una prima frazione di gioco in cui l’ammonizione a ridosso del quarantacinquesimo, per un’entrata in netto ritardo, è l’emblema della sua prova. Quando Pioli lo tiene negli spogliatoi al rientro in campo c’è pure qualche fischio meritato. Sempre più involuto, 4
Dal 1’st PICCOLI - In fuorigioco sul primo lancio dalle retrovie non trova la porta di testa dopo un bel cross di Nicolussi poi maledice la sfortuna quando il suo tiro dalla lunga distanza rimbalza sulla traversa, 6
KEAN - Il duello con Ndicka è subito spettacolare con una trattenuta prolungata del romanista. Altrettanto spettacolare il modo in cui si sblocca e porta avanti i suoi con una sassata all’angolo sulla quale Svilar non può far nulla. Molto poco assistito dalla fortuna centra un palo clamoroso su invito di Fazzini, poi è sempre l’ex Empoli a servirlo al limite nel secondo tempo ma il suo tiro vale solo un corner. Si spenge alla distanza ma dopo una partita da combattente, 7
PIOLI - Nessuna sorpresa con la conferma quasi integrale dell’undici sceso in campo a Pisa, Fazzini spinge il 3-5-2 verso il 3-4-2-1 affiancando Gudmundsson dietro a Kean. L’avvio promettente è confermato dallo splendido gol del vantaggio segnato da Kean ma col passare dei minuti riaffiorano le solite fragilità attraverso le quali la Roma affonda il doppio colpo Soulè-Cristante. Palo di Kean a parte la reazione dei suoi è sterile, e poco prima dell’intervallo viene ammonito per qualche parola di troppo. A inizio secondo tempo richiama uno spento Gudmundsson e inserisce Piccoli che sfiora il gol due volte, poi è il turno di Ndour per Fazzini e di Comuzzo e Dzeko per Pablo Marì e Mandragora. Il neo entrato Fortini costruisce una buonissima occasione per Gosens che però spreca. Le 4 occasioni non sfruttate raccontano di come anche la sfortuna si stia accanendo contro la Fiorentina, ma il problema è che la classifica resta bruttissima e soprattutto nel primo tempo i viola finiscono in fretta all’angolo, 5,5







