Mainz-Fiorentina 2-1, le pagelle: Sohm il migliore, Martinelli ok, la difesa fa acqua, le punte sprecano
MARTINELLI - Il primo pallone lo agguanta in uscita su un cross, poi è bravo a mantenere la posizione sul colpo di testa di Weiper nella prima occasione del Mainz. Di lì a poco resta freddo nel palleggiare dentro la propria area di rigore ma nel secondo tempo può far poco sul gol di Hollerbach che colpisce da due passi. Decisivo nel finale sul tiro di Weiper è poi beffato da Lee sul gol vittoria. Rompe comunque bene il ghiaccio, 6
PONGRACIC - Una chiusura nei suoi paraggi e pochi rischi nel primo tempo. Tutt’altro discorso nel secondo tempo quando manca completamente l’intervento sull’assist per Hollerbach. Incertezza pagata a caro prezzo, 5,5
PABLO MARÌ - Qualche problema in avvio, soprattutto nel primo quarto d’ora quando sul cross dalla destra si perde Weiper che colpisce di testa trovando la risposta di Martinelli. Nella ripresa si fa ammonire quando strattona la maglia ad un avversario poi viene sostituito al termine di una prova abbastanza incerta, 5
Dal 22’st COMUZZO - Prova a riportare serenità al centro della difesa ma dopo un retropassaggio da brividi che per poco non sorprende Martinelli si fa superare sul gol vittoria del Mainz, 5,5
RANIERI - Pochi affanni dalle sue parti, anche nei primi minuti in cui il Mainz prova a spingere. Va peggio nel secondo tempo quando da un suo tacco sulla linea di metà campo riparte il Mainz che va a pareggiare. Errore che pesa, 5,5
DODÒ - Pubblicata sui social la voglia di cominciare adesso una nuova stagione il primo pallone non lo stoppa trascinandolo oltre il fondo. Pasticcia molto nel primo tempo facendosi perdonare con una bella discesa sulla fascia che conclude con un bel pallone per Fazzini. Si ripete nei primi minuti della ripresa innescando ancora Fazzini salvo lasciare troppo spazio quando deve andare in copertura sugli avversari. Migliora ulteriormente la sua prestazione con il bel cross per Kean che spreca di testa. Alti e bassi, 6
SOHM - Ben servito da Piccoli trova il gol dell’uno a zero mettendoci soprattutto potenza. Il gol gli fa bene mentalmente perchè nel resto del primo tempo gioca con buona attenzione. Nel secondo tempo è di nuovo protagonista con qualche break e chiamando nuovamente al tiro Piccoli. Migliore in campo, 7
Dal 40’st FAGIOLI - S.v.
NICOLUSSI - C’è anche del suo nell’azione del vantaggio di Sohm, poi cerca di smistar palloni senza prendersi troppi rischi. Sfodera un gran bel lancio per Kean che segna ma partendo da posizione di fuorigioco. Finale in crescendo, 6
NDOUR - Comincia un po’ in ombra ma poi sale di tono e a metà primo tempo guida ottimamente il contropiede che porta Piccoli al tiro. In avvio di ripresa se ne va palla al piede obbligando Maloney al giallo ma di lì a poco riceve identico provvedimento da parte dell’arbitro. Si conferma in palla quando c’è di mezzo la Conference League, 6,5
Dal 13’st MANDRAGORA - Entrato da poco rimedia un colpo per un’entrata di Amiri che rimedia l’ammonizione, poi recupera qualche palla preziosa, 6
FORTINI - Bravo a pescare Piccoli a centro area dopo una buona ripartenza guidata da Ndour. Gioca con attenzione anche nella ripresa, 6
FAZZINI - Cerca la posizione migliore tra le linee e impiega un po’ a entrare in partita poi però è pericoloso su invito di Dodò trovando una deviazione del difensore tedesco che mette in corner. Sul secondo tentativo, sempre su assist di Dodò, va a colpire Piccoli. Ma la prova è incoraggiante, 6
PICCOLI - Bella la sponda che diventa un assist per l’uno a zero di Sohm, non altrettanto la conclusione da centro area sul bell’invito di Fortini. Non è nella posizione ideale, nel secondo tempo, quando Fazzini calcia a botta sicura e poi strozza troppo il diagonale su tocco di Sohm. Stasera è tutt’altro che cattivo, soprattutto nel momento decisivo, 5
Dal 13’st KEAN - Ben servito da Dodò non inquadra lo specchio della porta mandando fuori di testa da buona posizione. Di lì a poco manca anche nell’aggancio su un bel pallone offerto da Sohm. Pizzicato in off-side si vede annullare il gol del potenziale 2-1. Alla luce del risultato finale sono errori pesantissimi, 5
GALLOPPA - Difficile dare una valutazione a un tecnico all’esordio sul palcoscenico europeo e reduce da pochissime sedute con un gruppo nuovo, ma contando come si è comportato dietro ai microfoni, ieri e oggi e nel silenzio generale della dirigenza, un bel 7 di stima pare il minimo






