Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / fiorentina / Primo Piano
Viola, goccia d'energia. CorSport: "Fiorentina riaffiorata all'intervallo per la prima volta"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2025
Oggi alle 08:00Primo Piano
di Redazione FV
per Firenzeviola.it

Viola, goccia d'energia. CorSport: "Fiorentina riaffiorata all'intervallo per la prima volta"

"Vanoli e Lucio, il lavoro è tanto". Questo il titolo dell'editoriale del Corriere dello Sport in merito a Fiorentina-Juventus, gara terminata 1-1 ieri al Franchi. Un pareggio che accontenta entrambe, ma consola più i viola visto l'inizio di gara in salita e il gol di svantaggio. "I viola sono riaffiorati dagli spogliatoi, quasi d’improvviso si sono trasformati in squadra - il commento del quotidiano, a firma di Alberto Polverosi -. Era la prima volta che succedeva in questo campionato. Hanno ripreso subito il risultato e hanno fatto una mezz’ora o poco meno piena di buone iniziative, di rabbia, di carattere, di ritmo, di velocità, di organizzazione. E’ il primo vero segnale che qualcosa si è mosso al Viola Park, il lavoro di Vanoli ha cominciato a mostrare qualche segnale, il più importante è che la Fiorentina non si è mai staccata dalla partita.

[...] Vanoli deve ancora sistemare tante cose. La classifica, ovviamente, perché la Fiorentina è ancora ultima, con 6 punti in 12 partite; la difesa, perché Pablo Marí non può perdere tutti, ma proprio tutti, i duelli con Vlahovic, e perché Pongracic non può marcare Kostic, che calcia da fuori area, a tre metri di distanza e poi girare le spalle al pallone; la condizione fisica, perché la squadra a un quarto d’ora dalla fine si è tirata tutta indietro boccheggiando; l’impatto con la partita, perché nel primo tempo (complice anche la modestia del gioco della Juve) c’era da addormentarsi. [...] Il pareggio, per come è arrivato, può trasformarsi in una goccia di energia per la Fiorentina, non per la Juve che ha perso altri due punti dal Bologna e dal Napoli e oggi rischia di perderne altri dal Milan o dall’Inter. Il lavoro di Vanoli è appena iniziato, mentre quello di Spalletti ancora lontano dal completarsi".