Rocchi non ferma arbitro e VAR, ma tira le orecchie a Gimenez. Pioli, che fa Commisso?

L’arbitro Marinelli e il VAR Abisso non hanno sbagliato, nella gestione del discusso rigore concesso al Milan con la Fiorentina per il contatto tra Fabiano Parisi e Santiago Gimenez. È quanto si può evincere dalle decisioni del designatore arbitrale Gianluca Rocchi, che non fermerà i due dopo le polemiche seguite alla gara di San Siro. Ciò non toglie che il comportamento del centravanti messicano, che ha accentuato un tocco ben più lieve e di fatto indotto la squadra arbitrale a fischiare un rigirino, non sia piaciuto ai vertici dell’AIA. È quanto filtra, anche se ovviamente le conseguenze stanno a zero. 
 Le due contendenti del Meazza, invece, si trovano ai due estremi della classifica. Sorride il Milan di Massimiliano Allegri: privo di Pulisic, ha riscoperto Rafael Leao. Dopo i rimbrotti del post Juventus, la scelta di far tirare il rigore al portoghese - non proprio uno specialista - sottolinea la fiducia del tecnico livornese nei confronti del suo campione. Un dato preoccupa gli avversari: da primo alla settima giornata, Allegri non è mai stato rimontato. Meno felice il day after della Fiorentina di Stefano Pioli. Il tecnico emiliano non è al momento in discussione, e nel post gara lo stesso ds Daniele Pradè si è in qualche modo schierato come scudo: “Se c’è qualcuno che deve pagare sono io”. Per quanto filtra a ora, non è in programma uno scossone, ma molto - tutto - dipende dalle valutazioni di Rocco Commisso, che è negli Stati Uniti e sta decidendo come comportarsi dopo questa crisi di inizio campionato.