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Calciomercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 9 novembre
ATALANTA, JURIC VERSO L’ESONERO. PRONTO PALLADINO. UDINESE SI ACCENDE IL MERCATO PER ATTA -
Manca solo l'ufficialità, ma Ivan Juric è virtualmente l'ex allenatore dell'Atalanta. L'esonero non è stato ancora comunicato, ma il croato è sempre più appeso a un filo. E anzi, rischia di salutare nelle prossime ore. In pole position per la sostituzione c'è Raffaele Palladino, per lui pronto un contratto fino al 2027.
Gianluca Nani, direttore sportivo dell'Udinese, è stato intervistato da DAZN prima della gara contro la Roma: "Ci sembrava opportuno dirigersi verso questa direzione di avere più italiani in rosa, fermo restando che gli obiettivi dell'Udinese sono sempre gli stessi: noi lavoriamo sempre molto con lo scouting, a volte farlo in Italia è un po' più difficile perché il giocatore costa di più e non è sempre facile arrivare prima. Però abbiamo lavorato in tal senso: Bertola, Nunziante, Zaniolo e Zanoli sono stati dei colpi di mercato importanti, fermo restando che il nostro mantra è quello di cercare giovani con potenzialità importanti per svilupparne il talento e fare player trading, perché è quello che ci permette di sopravvivere. Atta? È un giocatore straordinario, lo vedo dall'interesse che sta suscitando: il salto può farlo anche quadruplo, sa fare tutto e stiamo parlando di lui con grandissimi club. A me ricorda Bellingham, ma ha anche qualcosa anche di Zidane quando caracolla e salta l'uomo. La cosa che la gente non sa è che ha dei dati fisici da giocatore top di Champions League. La qualità è visibile e soprattutto ha una testa legata completamente al calcio. Sa che è qui per imparare e che andrà via soltanto quando sarà pronto, nel frattempo fatecelo godere un pochino".
Guardare avanti senza dimenticare il percorso compiuto fin qui. È questa la filosofia che guida la Roma in un momento chiave della stagione:
Summit a Trigoria tra Ryan Friedkin, Frederic Massara e Gasperini (con Ranieri assente per motivi personali) che hanno tracciato le linee guida per le prossime due finestre. Niente investimenti pesanti su campioni dal cartellino oneroso, ma spazio a giovani di talento, preferibilmente con formule sostenibili come prestiti con diritto di riscatto. L'obiettivo? Migliorare gradualmente la rosa, soprattutto in attacco, dove la fascia sinistra e il ruolo di centravanti appaiono i reparti maggiormente perfettibili.
WOLFSBURG, ESONERATO SIMONIS. LIONE FOFANA NON SUL MERCATO -
Il Wolfsburg dice basta: attualmente 14esimo in Bundesliga ad un solo punto dalla zona retrocessione il club tedesco ha deciso di esonerare il tecnico Paul Simonis.
Questo l'annuncio della società dopo il ko contro il Werder Brema di venerdì: "Il VfL Wolfsburg ha annunciato la separazione dal suo allenatore, Paul Simonis. Il quarantenne è stato sollevato dall'incarico domenica sera con effetto immediato. Anche gli allenatori in seconda Peter van der Veen, Tristan Berghuis e Martin Darneviel lasciano il club. L'allenatore dell'Under 19, Daniel Bauer, assumerà il suo incarico fino a nuovo avviso".
Intervistato prima della sfida della 12ª giornata di Ligue 1 contro il PSG, il direttore generale del Lione, Michael Gerlinger, ha ribadito che il Lione sta ancora affrontando difficoltà finanziarie nonostante un buon inizio di stagione in campo. La sessione invernale di calciomercato potrebbe quindi risentirne, anche se non si prevede la cessione di Malick Fofana.
Queste le sue parole a Ligue 1+: "Su una scala da 1 a 10, il livello di pericolo per il Lione quest'estate era 11. Era estremamente pericoloso. Siamo molto contenti di essere qui oggi, in Ligue 1, e di giocare contro il PSG. Ma abbiamo ancora molto lavoro da fare. È sempre una situazione difficile, ma siamo molto soddisfatti di quello che abbiamo fatto quest'estate. Dal punto di vista sportivo e finanziario, siamo sulla strada giusta".
Ciò significa che la sessione invernale di calciomercato sarà probabilmente ancora una volta cauta. Secondo Gerlinger, il Lione dovrebbe riuscire a trattenere il suo giocatore più prezioso, ma rischia di perderne altri: "Come ho detto a settembre, la cessione di Malick Fofana non è mai stata presa in considerazione per gennaio. Vedremo cosa succederà nelle prossime settimane. Finanziariamente, le cose non stanno andando benissimo, quindi dobbiamo vedere cosa possiamo fare. Ma non sarà un trasferimento come quello di Malick Fofana, ovviamente no".
Il Bayern Monaco è entrato in corsa per ingaggiare Ibrahima Konaté dal Liverpool. Di fatto, il difensore francese attualmente sarebbe libero di trasferirsi a parametro zero la prossima estate, se le cose con il club inglese rimanessero così e il rinnovo non venisse firmato. Perché il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno stabilisce queste condizioni. Il giocatore classe '99 in forza da Arne Slot però è finito anche sui taccuini della dirigenza del Real Madrid, dopo aver prelevato con la stessa modalità Alexander-Arnold dai Reds.
Secondo quanto riferito dalla BILD, il Bayern Monaco tuttavia avrebbe già contattato l’entourage di Konaté per manifestare il proprio interesse nel riportarlo in Bundesliga, dove si era messo in luce col Lipsia prima di trasferirsi al Liverpool. Tanto potrebbe dipendere anche dal futuro di Dayot Upamecano all'Allianz Arena, visto che anche il suo contratto con i bavaresi finisce in scadenza questa estate.
Il Bayern potrebbe intensificare i propri sforzi per il difensore del Liverpool qualora Upamecano decidesse di lasciare il club tedesco, per soddisfare nel giro di poco tempo un'urgenza. Necessità impellente che invece non avrebbe il Real Madrid, che dispone dei vari Militão, David e Rüdiger al centro della difesa, con Dean Huijsen anche. Da capire solamente quali siano le disposizioni di Xabi Alonso in merito.
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