tmw / fiorentina / Serie A
	 TUTTO mercato WEB
TUTTO mercato WEBIl mercato non aiuta la Fiorentina: ad oggi anche la sessione di gennaio è da bocciare
A inizio febbraio, quando il calciomercato era chiuso da poco, il tanti fra addetti ai lavori e tifosi si erano interrogati sulla reale utilità del mercato portato avanti dalla Fiorentina. Una squadra in difficoltà, costruita per un allenatore ma guidata da un altro, che invece di puntare su giocatori buoni per la salvezza e abituati a certi palcoscenici ha scelto di scommettere. Su Kokorin, russo che mai aveva giocato fuori confine e che arrivava da mesi particolarmente difficili. E su Malcuit, esterno che il Napoli aveva messo in naftalina e che non aveva quasi mai visto il campo nell’ultimo anno. Poi tante voci, qualche tentativo ma nessun ulteriore affondo. Ad oggi, mantenendo il beneficio del dubbio ed in attesa della fine del campionato, le due operazioni di mercato portate a termine non stanno dando i frutti sperati: Malcuit ha messo insieme 3 presenze, solo una da titolare, non certamente esaltanti. Stessi gettoni per Kokorin, anche se mai da titolare. Con la prestazione di ieri contro la Roma che ha messo in evidenza alcuni problemi di condizione e un’ambientamento che neppure sforzandoci possiamo definire a buon punto. Giudizi dopo la 38esima giornata, certo, ma ad oggi il mercato di gennaio della Fiorentina continua a non convincere.
Gli errori della quarta sessione di mercato pagata da Rocco Commisso non sono certo gli unici, da quando il tycoon italo-americano è alla guida del club: Nel 2019/2020, d’estate, oltre a Ribery arrivarono anche giocatori come Pero, Dalbert, Ghezzal, Badelj, Boateng e Pol Lirola. Profili che liì per lì sembravano adatti, ma che già oggi non fanno più parte della rosa viola. A gennaio, per riparare, ecco Cutrone, Agudelo, Duncan, Kouame e Igor: i primi tre non giocano più a Firenze, fra gli altri due solo Igor sembra rientrare nell’alternanza delle rotazioni. Kouame, infortunio a parte, raramente è partito tiolare con Prandelli. Nell’ultima sessione di mercato estiva è arrivato Amrabat, che però era stato acquistato già nel gennaio 2020. Poi Bonaventura e Martinez Quarta che nel giorne di ritorno si stanno mettendo in mostra. Ma pure Borja Valero, Barreca e Callejon, 30 presenze in tre e neppure 1000 minuti giocati accorpando i rispettivi minutaggi.
		
				Altre notizie
	Ultime dai canali
					 juventusClauss, tensioni a Nizza, la Juve all'orizzonte
			juventusClauss, tensioni a Nizza, la Juve all'orizzonte
					 atalantaMusah: "All’Atalanta ho ritrovato fiducia e libertà. Con Juric sto imparando a essere un centrocampista completo"
			atalantaMusah: "All’Atalanta ho ritrovato fiducia e libertà. Con Juric sto imparando a essere un centrocampista completo"
					 juventusAyyoub Bouaddi (LOSC) attira PSG, Real Madrid e Juventus: la nuova perla del calcio francese nel mirino dei big europei
			juventusAyyoub Bouaddi (LOSC) attira PSG, Real Madrid e Juventus: la nuova perla del calcio francese nel mirino dei big europei
					 atalantaBrescianini pronto dal 1’ a Udine: Juric prepara il tridente con Sulemana e De Ketelaere
			atalantaBrescianini pronto dal 1’ a Udine: Juric prepara il tridente con Sulemana e De Ketelaere
					 juventusIl Barça molla Vlahovic della Juventus e punta lui?
			juventusIl Barça molla Vlahovic della Juventus e punta lui?
					 cagliariVerratti: "Il mio allenatore preferito? Zeman, senza dubbio"
			cagliariVerratti: "Il mio allenatore preferito? Zeman, senza dubbio"
					 juventusJuve-Spalletti tra certezze, possibili controindicazioni e la solita narrazione
			juventusJuve-Spalletti tra certezze, possibili controindicazioni e la solita narrazione
					 salernitanaCarlo sarà sempre nei nostri cuori, un idolo vero d'altri tempi
			salernitanaCarlo sarà sempre nei nostri cuori, un idolo vero d'altri tempi
				
	Primo piano
	



















