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Fiorentina, Bonaventura: "Finalmente il risultato oltre alla prestazione, bei ricordi al Milan"
Il centrocampista della Fiorentina Giacomo Bonaventura ha parlato ai microfoni di Sky dopo il 2-1 rifilato al Milan.
E' tornata la Fiorentina?
"Stasera abbiamo fatto una prestazione importante ed è arrivato anche il risultato, che cercavamo perché dobbiamo recuperare punti in campionato. Siamo in salute e dobbiamo continuare così".
Qualcosa è cambiato anche nella vostra testa?
"Prepariamo ogni partita per mettere in difficoltà l'avversario. In Itali c'è più tattica e abbiamo trovato più difficoltà, ma le prestazioni ci sono state e questo ci dà fiducia per il finale di stagione".
Italiano ti ha avanzato per allungarti la partita?
"Dieci metri più avanti cambia poco, c'è sempre da correre tanto e soprattutto in queste partite".
Cosa accade nel tuo cuore quando affronti il Milan?
"Sono molto teso. Ho giocato 6 anni al Milan e ho vissuto delle emozioni incredibili giocando a San Siro. I tifosi sono stati sempre vicini, anche se sono stati anni complicati. Quando sono tornato a San Siro con la Fiorentina, ho vissuto un applauso da pelle d'oca. Ho fatto sempre il massimo, sono stato apprezzato per questo e sono felice".
E' tornata la Fiorentina?
"Stasera abbiamo fatto una prestazione importante ed è arrivato anche il risultato, che cercavamo perché dobbiamo recuperare punti in campionato. Siamo in salute e dobbiamo continuare così".
Qualcosa è cambiato anche nella vostra testa?
"Prepariamo ogni partita per mettere in difficoltà l'avversario. In Itali c'è più tattica e abbiamo trovato più difficoltà, ma le prestazioni ci sono state e questo ci dà fiducia per il finale di stagione".
Italiano ti ha avanzato per allungarti la partita?
"Dieci metri più avanti cambia poco, c'è sempre da correre tanto e soprattutto in queste partite".
Cosa accade nel tuo cuore quando affronti il Milan?
"Sono molto teso. Ho giocato 6 anni al Milan e ho vissuto delle emozioni incredibili giocando a San Siro. I tifosi sono stati sempre vicini, anche se sono stati anni complicati. Quando sono tornato a San Siro con la Fiorentina, ho vissuto un applauso da pelle d'oca. Ho fatto sempre il massimo, sono stato apprezzato per questo e sono felice".
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