Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / frosinone / Serie B
Alessandria-Frosinone 1-1, le pagelle: Corazza in giornata no, Charpentier salva GrossoTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
giovedì 28 ottobre 2021, 20:20Serie B
di Alessandro Di Nardo

Alessandria-Frosinone 1-1, le pagelle: Corazza in giornata no, Charpentier salva Grosso

Risultato finale: Alessandria-Frosinone 1-1


ALESSANDRIA:

Pisseri 7- Non compie interventi ad alto coefficiente di difficoltà ma con numerose uscite basse e alte sbroglia diversi grattacapi alla difesa di casa. Una sicurezza per tutto l’arco della gara, è incolpevole sul gol beffa nel finale.

Mantovani 6,5- Controlla al meglio Zerbin e chiunque si spinga sull’out di destra. In marcatura si divide l’incombenza di tenere Novakovich, soffrendo come evidentemente preventivato la fisicità dello statunitense. Dal 75’ Prestia 5,5- Il capitano rientra dopo l’infortunio e si vede che ancora non è apposto fisicamente; viene mangiato da Charpentier nel duello aereo che permette al francese di segnare.

Di Gennaro 7- Insieme a Kolaj e Pisseri è il migliore dei suoi: prestazione granitica fatta di anticipi e letture perfette; la ciliegina sulla torta è il lancio col goniometro che Chiarello trasforma in oro per il gol del vantaggio Alessandria.

Parodi 6,5- Il numero sette è il vero factotum di Longo; ormai schierato con continuità come centrale di sinistra, finisce la gara nel suo vecchio ruolo a centrocampo, con risultati sempre ottimi. Una garanzia per impegno e leadership.

Pierozzi 6- Il prodotto settore giovanile della Fiorentina dietro non lascia spazi, mentre nella metà campo offensiva non incanta più di molto, limitato da Zampano. Esce dopo qualche colpo subito di troppo. Dal 65’ Mustacchio 6- Partecipa alla parte di gara in cui la sua squadra è più passiva, quindi si fa vedere poco in avanti; dietro fa il suo senza grosse sbavature.

Casarini 6,5- Il capitano dei grigi è sempre nel vivo del gioco; centrocampista box to box, ha i suoi problemi nel contenere Boloca ma dona quantità e qualità alla mediana di casa.

Chiarello 7- Partita più che propositiva, con spunti degni di nota soprattutto a cavallo tra il primo ed il secondo tempo. Il culmine di ciò è lo splendido gol con cui dà il vantaggio ai suoi, controllo di collo con cui addormenta un lancio di quaranta metri di Di Gennaro e scucchiaiata che supera Ravaglia per uno dei gesti tecnici più belli della giornata di B.

Beghetto 5,5- Parte contrato, forse accusando la sfida alla sua ex squadra. Duella su tutti i palloni ma senza soluzione di continuità per quanto riguarda l’apporto offensivo. Dal 76’ Benedetti 5,5- Entra per aumentare i centimetri in difesa, ma dal suo ingresso l’Alessandria si abbassa troppo.

Milanese 6- Fatica a trovare la posizione fino a quanto Longo non lo abbassa sulla linea dei centrocampisti. Primo tempo in ombra, nella ripresa con gli spazi che si aprono mostra un paio di ottime giocate.

Kolaj 7- L’albanese si accende a intermittenza, ma quando lo fa incanta il Moccagatta; tocco di palla da predestinato, dribbling secchi ed una conclusione che sfila di poco a lato. Esce tra gli applausi del pubblico in una partita in cui non ha inciso concretamente ma che ha contribuito a rendere godibile. Dall’82’ Palazzi sv.

Corazza 5- Si muove tanto ma incide poco. Ha una mezza occasione buona ma viene murato dalla difesa del Frosinone. Doveva essere la punta principe dell’attacco di Longo ma viene offuscato dalla luce di Kolaj. Dal 65’ Arrighini 6,5- Dà peso all’attacco dell’Alessandria, creando anche da solo diversi grattacapi alla difesa ospite.

Moreno Longo 6,5- La partita contro il Frosinone (squadra che ha portato in A nel 2018) non può essere come tutte le altre per lui; la prepara al meglio, mettendo in campo tutta l’intensità di una squadra a cui sfugge la terza vittoria consecutiva in casa solo all’ultimo. I suoi sembrano comunque in ripresa.


FROSINONE:

Ravaglia 6 –Chiamato in causa un paio di volte, sbaglia forse il tempo dell’uscita sul lancio di Di Gennaro che porta al gol di Chiarello. Sufficienza guadagnata per una serie di uscite ottime.

Casasola 5,5-Soffre tremendamente Kolaj, che gli va via in diverse circostanze. Quando l’albanese esce inizia ad occuparsi anche della fase offensiva e da una sua palla scodellata in area arriva il colpo di testa dell’1-1.

Szyminski 6,5- Con Gatti forma una coppia difensiva di grande affidamento. Festeggia la centesima gara in Italia con un pomeriggio di ordine ed attenzione, sfruttando la giornata no di Corazza e compiendo una chiusura salva risultato su Milanese.

Gatti 6,5- Gestisce con grande intelligenza l’ammonizione presa pronti via. Evita interventi pericolosi e si limita a tamponare al meglio le iniziative dell’Alessandria; prova di maturità per il difensore che però, per via del giallo, salterà la gara col Crotone.

Zampano 5- Ci si aspetta tanto soprattutto in fase offensiva da lui; aspettative oggi non ripagate da una gara scialba, senza grossi guizzi davanti. Dietro limita i danni.

Boloca 7- Sfiora il gol in avvio con un bell’inserimento aereo, ingaggia lotte continue con Casarini da cui spesso esce vincitore e, soprattutto nel finale dei due tempi, dà qualità alle azioni offensive dei ciociari.

Maiello 6,5- Difficile dettare i suoi ritmi in una gara così frenetica, quando viene coinvolto dai suoi regala comunque geometrie alla manovra. Dal 90’ Manzari sv.

Rohden 5,5- Parte bene con un’occasione sullo 0-0, poi si spenge alla lunga, non riuscendo più a coprire grosse zone del campo. Dal 57’ Canotto 6,5- Protagonista di un’ottima mezz’ora finale, da quando entra mette in crisi la corsia di sinistra dell’Alessandria.

Zerbin 5- Parte a destra ma non incide, Grosso lo sposta a sinistra ma anche lì fatica ad entrare in partita. Ammonito per un fallo duro a fine primo tempo, il tecnico del Frosinone lo sostituisce ad inizio ripresa non prima che abbia rischiato più volte il secondo giallo. Dal 57’ Garritano 7- Al pari e forse meglio di Charpentier e Canotto, cambia in meglio la gara, dando qualità sulla trequarti e palloni interessanti per le punte.

Novakovich 5,5- Quando protegge palla spalle alla porta il bestione americano non si sposta; i problemi arrivano quando prova a girarsi o a fare sponde di prima. Ottima fisicità, poca propensione al fraseggio coi compagni. Dal 56’ Ciano 5,5- Forse nervoso per l’esclusione dai titolari, è l’unico che entra col piede sbagliato. Viene ammonito e solo in un paio di frangenti fa intravedere colpi degni della sua tecnica.

Cicerelli 6- Ingaggia un bel duello con Beghetto sulla destra, sfiora il gol con un’incurisione sullo 0-0, ma per il resto fa vedere più muscoli che qualità. Dal 67’ Charpentier 6,5- Fino alla zuccata che vale il pari al 97’ sbaglia quasi tutto, il suo gol è però di importanza vitale per i ciociari.

Fabio Grosso 6- La sua squadra è in crescita ed il pareggio all’ultimo secondo da forza al suo progetto. Certo che di idee, soprattutto nella prima frazione, se ne sono viste poche, ma c’è da dare grandi meriti anche all’avversario. L’ingresso di Charpentier di fatto cambia la partita.