Le probabili formazioni di Milan-Frosinone - Jovic davanti, Theo al fianco di Tomori

Di seguito le ultime dai campi e le probabili formazioni di Milan-Frosinone raccolte dagli invitati di TMW:

▪ Milan-Frosinone - Sabato 2 dicembre, ore 20.45, stadio San Siro
▪ Arbitro: Marchetti
▪ Classifica: Milan 26 punti, Frosinone 18 punti
▪ Diretta tv a cura di DAZN e SKY
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Come arriva il Milan
Dopo la sconfitta in Champions League contro il Borussia Dortmund, il Milan ha l’obbligo di restare in corsa almeno in campionato. A San Siro, però, contro il Frosinone non recupererà alcun infortunato e la formazione praticamente obbligata: Maignan in porta, al centro della difesa sono in aumento le quotazioni di Theo Hernandez (e non Simic) al fianco di Tomori con Calabria e Bartesaghi (più avanti rispetto a Florenzi) sulle corsie laterali. A centrocampo Reijnders, Musah e Loftus-Cheek, davanti tridente Pulisic, Jovic e Chukwueze. In panchina Camarda. Out Giroud per squalifica e gli infortunati Sportiello, Kalulu, Caldara, Kjaer, Thiaw, Leao e Okafor. Torna tra i convocati dopo 6 mesi Bennacer. (A cura di Antonello Gioia)

Come arriva il Frosinone
Per Milan-Frosinone mister Di Francesco deve fare i conti oltre che con l'emergenza difesa anche con i guai del centrocampo. Assenti dalla sfida di San Siro i soliti Kalaj e Harroui oltre che Marchizza (per cui è previsto un lungo stop) e Lirola che proverà ad esserci col Torino settimana prossima. In dubbio Mazzitelli, Gelli e Brescianini i quali in questi giorni hanno alternato al lavoro col gruppo delle sedute personalizzate a causa di guai fisici, ma alla fine dovrebbero essere nella lista dei convocati. In difesa le scelte della linea a quattro sono obbligate: Monterisi a destra, Oyono a sinistra mentre i centrali saranno Okoli e Romagnoli con in porta Turati. In mediana insieme a Barrenechea in pole per una maglia da titolare c'è Bourabia. Soulé, Reinier e Ibrahimovic agiranno alle spalle di uno tra Cheddira-Cuni mentre per Kaio Jorge si prospetta inizialmente un'altra panchina. (A cura di Stefano Martini)