Genoa: mai così forte a braccio di ferro
Dopo il Cricket arriva il nuovo sport nella galassia Genoa: adesso la dirigenza Rossoblù si allena con ottimi risultati a braccio di ferro. Chiedere all’Inter per avere referenze.
Sembra incredibile eppure è così: la partenza di Martinez sta dimostrando come il vento sia cambiato per il Grifone. Niente sconti, niente favori: ci sediamo a un tavolo ma il prezzo lo fa chi vende e non chi acquista. Chi vuole paga e ottiene altrimenti grazie mille ma ci vedremo in seguito (Gudmundsson?).
Mai si era vista una situazione del genere e denota come la solidità e la sicurezza di Ottolini &Co. sia ai massimi livelli. Un bene per la società che deve muoversi oculatamente in questo mercato estivo.
L’Inter chiama, offre, rioffre, richiama, si confronta. Da Genova lasciano squillare il telefono e cordialmente non si spostano di una virgola. C’è una parola sulla cifra e sulla possibile contropartita e quella si vuole rispettare.
Inezie per il volume d’affari dei milanesi, numeri ben chiari per il Grifone che vuole far quadrare da subito i conti in ogni operazione in entrata e uscita.
La “Coda” c’è anche per il bomber che così bene ha fatto lo scorso anno a Cremona. Anche in questo caso si attende perché la partenza è certa, ma deve essere al miglior offerente.
I gioielli della corona possono essere in vendita, nessun problema, ma al loro valore di mercato.
Intanto si lavora sulle entrate e Vitinha ne è una splendida prova. Adesso il portoghese è chiamato a ritrovare la serenità che lo ha reso una dei gioielli più preziosi del mercato internazionale di due anni fa.
C’è tempo. E il tempo lo dettano i rossoblù. Senza fretta, avanti, verso un obiettivo. In alto.