TUTTO mercato WEB
Luca Marchegiani, portiere campione d'Italia con la maglia della Lazio
Nato ad Ancona nel '66, Luca Marchegiani muove i primi passi nel mondo del calcio con lo Jesi. Considerato uno dei portieri italiani più forti degli anni '90, nell'87-'88 fa il suo esordio in Serie B con il Brescia. Ma la notorietà arriverà nel quinquennio successivo quando difenderà i colori del Torino, fino al 1993. Estremo difensore di personalità abile nel piazzamento e nelle uscite alte, guiderà i granata alla conquista della Coppa Italia e in finale di Coppa UEFA (poi persa contro l'Ajax). I principali successi però arriveranno dal '93 al 2003, quando Marchegiani indosserà la maglia della Lazio, club con cui vincerà anche il campionato italiano. Fra le peculiarità che lo hanno reso grande c'è anche quella di pararigori: in carriera saranno 17 quelli neutralizzati su 64 tentativi. Chiuderà la carriera nel 2005 dopo un biennio passato al Chievo Verona. Oggi è uno stimato commentatore tv. In carriera ha vinto un campionato italiano, 3 Coppe Italia, 2 Supercoppe italiane, una Coppa Mitropa, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa UEFA. Oggi Luca Marchegiani compie 54 anni.
Sono nati oggi anche Juninho Paulista, Brian Laudrup, Branislav Ivanovic, Sergio Romero e Franco Vazquez.
Sono nati oggi anche Juninho Paulista, Brian Laudrup, Branislav Ivanovic, Sergio Romero e Franco Vazquez.
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusIl Napoli segue Lo Celso
juventusNonge, lo seguono diverse squadre di A
romaImpallomeni: "Sarebbe clamoroso se Thiago Motta restasse al Bologna". AUDIO!
milanTOP NEWS del 24 aprile - Calhanoglu non dimentica, le parole di Scaroni, Tedesco per il dopo Pioli?
milanCapello: "Non vorrei essere nei panni dei dirigenti del Milan nella scelta del nuovo allenatore"
juventusMomblano: 'Futuro Vlahovic dipende da Juve. Vi dico il prezzo di mercato'
juventusGudmundsson, il Tottenham pronto a fare la voce grossa
cagliariCagliari grande con le grandi, ora può giocarsela con tutte. Al rush finale senza paura. Gioco, coraggio, autostima e motivazioni: la ricetta salvezza dei rossoblù
Primo piano