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Ostigard: "Il Genoa è un top club. Mi piace essere aggressivo, mi ispiro a Cannavaro"TUTTO mercato WEB
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Oggi alle 17:53Serie A
di Alessio Del Lungo

Ostigard: "Il Genoa è un top club. Mi piace essere aggressivo, mi ispiro a Cannavaro"

Leo Ostigard, difensore del Genoa, ha rilasciato una lunga intervista ai canali ufficiali del club, nella quale si è raccontato partendo dalla sua infanzia: "Sono cresciuto in una piccola città, che si chiama Andalsnes, 2-3 mila persone… È molto piccola, ma molto bella, c'è una grande montagna. Mio padre gioca in questa squadra locale, in Serie B norvegese. Il calcio lì non è molto differente, ma un po' sì rispetto a qui. In Italia è molto tattico. Abbiamo una Nazionale molto forte, tutti guardano il calcio in questo momento". Che cosa avrebbe fatto se non fosse diventato un calciatore? "Sarei diventato un pompiere perché mio padre e mio nonno lo sono stati". Che tipo di giocatore è? "Sono sempre stato aggressivo perché mi piace giocare un calcio così, con passione. Per me è importante giocare con passione con la maglia del Genoa: lo è per i tifosi vedermi così. Voglio essere aggressivo nei duelli in campo". A chi si ispira? "Uno molto bravo e tra i miei preferiti è Fabio Cannavaro. Non è molto alto, ma era molto aggressivo e intelligente". Come mai ha scelto il Genoa? "Sono tornato al Genoa perché mi piace questo club, questa città. La prima volta ho fatto bene e per me è emozionante tornare, lo stadio è molto, molto bello, i tifosi sono incredibili… È un top club". Dove vive adesso? "La prima volta ho vissuto ad Albaro, ma adesso ho scelto Nervi, una casa più grande di un solo appartamento perché era importante per amici e famiglia". Perché ha scelto la maglia numero 5? "È quello che preferisco, ma in carriera a volte, pure al Genoa e al Napoli, il 5 non era disponibile, così ho scelto il 55". Che differenze ci sono tra la Serie A e gli altri campionati in cui ha giocato? "In Bundesliga ci sono tanti gol, 3-3, 4-4... In Italia c'è più tattica, in Germania è differente. La Premier League è molto fisica invece, il livello è molto alto, però è sempre calcio. Sono diverse tutte le leghe, ma a me piace quella italiana". Che musica ascolta, qual è la sua serie preferita e che cosa fa quando non è a lavorare? "Prima della partita AC/DC, il rock, però di giorno in macchina ascolto Bruce Springsteen, mentre la mia serie preferita è Peaky Blinders o una nuova, uscita 2-3 settimane fa, MobLand. Nel mio tempo libero faccio passeggiate in montagna con Thorsby, con la mia famiglia. Poi vado al mare, gioco a padel e tennis". Tre parole per descriverla? "Aggressivo, forte, appassionato".