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Cuore Genoa e tra le grandi rivelazioni del campionato: Cambiaso è il segreto del Grifone
La gioria sfrenata per il primo gol, sotto la Nord, profeta in patria. Genovese e genoano, Andrea Cambiaso è diventato uno dei punti fermi del Genoa di Davide Ballardini. Tanto da diventare, da sinistra a destra dopo l'ingresso di Mohamed Fares, un giocatore che è stato capace di decidere ieri la gara contro il Cagliari. A livello tecnico e tattico, un 2000 con ampie prospettive e un cuore rossoblù che sta vivendo un momento da sogno.
DALLA CANTERA Il percorso di Cambiaso nasce dalle giovanili. La Cantera che ha spesso sfornato talenti in grado di fare il giro d'Italia e non solo. Negli ultimi anni ha avuto la possibilità di crescere e maturare esperienza, nonostante la sua giovane età, in giro fra Savona in Serie D, Alessandria in Serie C. Nella passata stagione il giovane terzino sinistro ha vestito la maglia dell'Empoli conquistando la Serie A con la formazione di Alessio Dionisi. Nove presenze in tutto con i grandi fra campionato e Coppa Italia per un totale di 201 minuti collezionati. Poi il ritorno a casa e la chiamata nella prima squadra con Ballardini che prima lo ha voluto nel ritiro di Neustift e poi lo ha lanciato sulla fascia sinistra. Fiducia ripagata nel migliore dei modi.
"NIENTE PRESSIONE" Di lui ieri il tecnico ha detto, mettendo sull'attenti chi da subito fa voli pindarici e paragoni pesanti. "È ancora molto presto per mettergli pressione, ha fatto due partite. Lui è uno che lavora in modo fantastico, arriva e si allena duro. E questa è una premessa fondamentale. La nostra rimonta? Visto il primo tempo sì ma noi non siamo quelli, peggio di così davvero non si poteva fare. Nella ripresa abbiamo dimostrato chi siamo, specie con l’intensità". C'è però una certezza. Due assist e un'altra prestazione al top. Il Genoa ha una grande certezza di nome Cambiaso.
DALLA CANTERA Il percorso di Cambiaso nasce dalle giovanili. La Cantera che ha spesso sfornato talenti in grado di fare il giro d'Italia e non solo. Negli ultimi anni ha avuto la possibilità di crescere e maturare esperienza, nonostante la sua giovane età, in giro fra Savona in Serie D, Alessandria in Serie C. Nella passata stagione il giovane terzino sinistro ha vestito la maglia dell'Empoli conquistando la Serie A con la formazione di Alessio Dionisi. Nove presenze in tutto con i grandi fra campionato e Coppa Italia per un totale di 201 minuti collezionati. Poi il ritorno a casa e la chiamata nella prima squadra con Ballardini che prima lo ha voluto nel ritiro di Neustift e poi lo ha lanciato sulla fascia sinistra. Fiducia ripagata nel migliore dei modi.
"NIENTE PRESSIONE" Di lui ieri il tecnico ha detto, mettendo sull'attenti chi da subito fa voli pindarici e paragoni pesanti. "È ancora molto presto per mettergli pressione, ha fatto due partite. Lui è uno che lavora in modo fantastico, arriva e si allena duro. E questa è una premessa fondamentale. La nostra rimonta? Visto il primo tempo sì ma noi non siamo quelli, peggio di così davvero non si poteva fare. Nella ripresa abbiamo dimostrato chi siamo, specie con l’intensità". C'è però una certezza. Due assist e un'altra prestazione al top. Il Genoa ha una grande certezza di nome Cambiaso.
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