Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / hellasverona / Primo Piano
Verso Verona-Lazio: Tudor con voglia di rivalsa, niente ritorno da ex per ZaccagniTUTTO mercato WEB
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
domenica 24 ottobre 2021, 10:00Primo Piano
di Nicola Sordo
per Tuttohellasverona.it

Verso Verona-Lazio: Tudor con voglia di rivalsa, niente ritorno da ex per Zaccagni

Maurizio Sarri torna al "Bentegodi" dove, senza troppa fortuna, è stato allenatore dei gialloblù ai tempi della Serie C. Ad accoglierlo un Igor Tudor determinato a riscattare la sfortunata sconfitta maturata a San Siro sette giorni fa.

Qui Verona: Sensazioni positive nonostante i zero punti ottenuti contro il Milan, con i rossoneri messi in seria difficoltà dagli scaligeri capitolati solo nel finale a causa di una sfortunata autorete. Contro una Lazio ancora non brillantissima i gialloblù proveranno a portare a casa altri punti pesanti in chiave salvezza.

Indisponibili: Si è fermato in settimana Dawidowicz ma il polacco ha lavorato con il gruppo negli ultimi giorni ed è a disposizione. Non è ancora pronto invece Frabotta, indisponibile per la gara di oggi.

Probabile Formazione: Davanti a Montipò va verso la conferma il giovane Casale coadiuvato da Gunter e Ceccherini, insegue al momento Magnani. Faraoni e Lazovic certezze sugli esterni, mentre in mezzo Tameze potrebbe essere stavolta preferito a Ilic per fare coppia con capitan Veloso, ma il ballottaggio è ancora serrato. Caprari e Baràk in pole sulla trequarti, in attacco Simeone è avanti su Kalinic.



Verona (3-4-2-1): Montipò; Casale, Gunter, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Baràk, Caprari; Simeone.

Qui Lazio: Biancocelesti tra alti e bassi ma reduci dalla prestigiosa vittoria con l'Inter in campionato e dalle fatiche di Europa League che hanno visto l'undici di Sarri fermato sullo 0-0 dal Marsiglia. Situazione non serenissima neanche nello spogliatoio, dove c'è qualche malumore manifestato in particolare da Luis Alberto attraverso qualche "like" social a commenti che criticavano Maurizio Sarri per le troppe panchine concesse proprio al fantasista brasiliano. 

Indisponibili: La Lazio si presenta al "Bentegodi" con il solo Zaccagni infortunato, niente ritorno da ex al "Bentegodi" quindi per il trequartista emiliano. All'appello mancheranno anche due pezzi pregiati della difesa come Acerbi e Luiz Felipe, entrambi costretti a un turno di stop causa squalifica.

Probabile Formazione: Radu e Patric la coppia centrale che verrà schierata a difesa della porta di Reina, Marusic favorito su Lazzari per la corsia di destra con Hysaj dalla parte opposta. Sarri ha dichiarato che Milinkovic Savic e Luis Alberto non possono per ora giocare insieme, quindi uno dei due è destinato presumibilmente alla panchina. Al momento più facile vedere il serbo in campo dall'inizio al "Bentegodi" insieme a Basic e Leiva. Felipe Anderson, Immobile e Pedro invece il tridente designato.

Cosa aspettarsi da Verona-Lazio: La scorsa stagione il match fu deciso da un colpo di testa di Milinkovic Savic in pieno recupero, ma era un altro Hellas e soprattutto un'altra Lazio. La mano del nuovo tecnico Maurizio Sarri si vede infatti ancora a sprazzi, e Tudor è pronto a manomettere i meccanismi dell'allenatore toscano per portare il Verona alla terza vittoria casalinga consecutiva. I biancocelesti non sono però da sottovalutare visto il grande potenziale offensivo a disposizione, la velocità e l'imprevedibilità di Felipe Anderson in particolare porteranno senz'altro qualche grattacapo alla retroguardia gialloblù. Gialloblù che, dal canto loro, possono contare su un sempre più insostituibile Antonin Baràk, leader del reparto e ora anche efficace rigorista.