Verona, Tudor: "Caprari da Nazionale. Da quando è cresciuto fisicamente per lui è tutto più facile"

Igor Tudor, tecnico dell'Hellas Verona, ai microfoni di DAZN commenta il successo contro il Bologna, arrivato negli ultimi minuti: "Abbiamo spinto dall'inizio poi questo gol ci ha fregato, ci ha innervositi. Nel secondo tempo li abbiamo schiacciati e con i cambi abbiamo vinto meritatamente. Peccato per la sosta, dato che eravamo in gran forza. La sfrutteremo per lavorare bene".

Verona ora sogna l'Europa, grazie anche ai cambi: "Oggi i cambi hanno vinto la partita, perché non sono cambi veri ossia quelli che sono entrati sono titolari. Mi piace quando chi entra decide la partita, significa che c'è un bel gruppo di gente umile e di qualità".

Sullo stato di forma di Simeone e i gol che mancano: "È un po' di partite che non fa gol ma per gli attaccanti succede che dopo un po' che non segni la porta ti sembra più piccola. Lui deve fare quel che ha fatto, sta facendo bene e gli dico sempre di non pensare a niente, stare tranquillo e il gol viene di conseguenza. Per noi è un giocatore fondamentale".

Caprari da Nazionale? "Non posso dire di no, ha fatto 8 gol ed è cresciuto fisicamente, esce dai duelli da vincitore. Quando uno cresce fisicamente viene tutto più facile. Lui sta lavorando come un matto e ora con questa crescita fisica si può esprimere con questa qualità. È un ragazzo perbene e un gran bel giocatore: una bella sorpresa positiva".

Come sarà contro la Juventus? "Sarà bello, vediamo a giocarcela col nostro calcio".