
La moviola di Benfica-Inter 3-3: Treimanis rischia errori gravi, il VAR lo salva
Partita difficile al Da Luz per Andris Treimanis, che firma un arbitraggio pieno di errori in Benfica-Inter. A salvare la squadra arbitrale da errori marchiani è infatti spesso il VAR. Al 6' Joao Mario trova il gol del vantaggio al Da Luz contro l'Inter. La rete viene inizialmente annullata per fuorigioco, ma dopo averlo rivisto al VAR l'arbitro decide correttamente di convalidarlo: regolare sia la posizione di Joao Mario che di Tengstedt che gli serve il pallone vincente. Tutto buono anche al 13' quando arriva il raddoppio del portoghese, così come nel tris firmato sempre dall'ex Inter. Nel finale di primo tempo ci stava forse un giallo per Darmian, che trattiene con un po' troppa foga Tengstedt.
Nella ripresa è ancora il VAR a salvare il guardalinee che aveva annullato inizialmente il 3-1 di Arnautovic. Gol regolarissimo, è Joao Mario a tenere in testa l'austriaco sulla spezzata di Bisseck. In gioco anche Acerbi che poco dopo propizia la rete del 3-2. Al 69' l'arbitro fischia un calcio di rigore per fallo di Otamendi su Thuram. Dopo un lungo check del VAR il penalty viene correttamente convalidato. Dal dischetto Sanchez trasforma, Joao Mario si becca un giallo per proteste. Il match i chiude con il Benfica in dieci uomini: brutto fallo di Antonio Silva su Barella, anche qui è necessario un lungo check del VAR per sancire un'espulsione che pareva solare anche in diretta. Recupero maxi nel faune, ben 9 minuti, prima del fischio finale che sancisce il definitivo 3-3.







