Bolzoni: "Inter da 8,5 con lo Scudetto. Mercato? Voto Smalling e Lazzari"

Francesco Bolzoni continua la sua avventura come vice allenatore dell'FC Paradiso in Svizzera, al fianco di Giuseppe Sannino: dopo la promozione nella Promotion League della scorsa stagione, attualmente il club luganese è terzo. L'ex centrocampista non dimentica i colori nerazzurri e continua a seguire la sua ex squadra anche da lontano: in esclusiva per la redazione de L'Interista è intervenuto per dirci la sua in merito ad alcuni temi caldi del mondo Inter.

Come sta proseguendo la tua avventura in Svizzera?

"La mia avventura all'FC Paradiso continua in modo soddisfacente. Ho avuto la fortuna di fare anche due panchine da primo allenatore per una squalifica del mister (ride, n.d.r.), quindi sto crescendo e facendo esperienza e penso sia quello che mi piacerebbe fare nel mio futuro".

Che ne pensi del caso Acerbi?

"Penso che sia opportuno chiarire in fretta la situazione a che grazie alla tecnologia televisiva che c'è al giorno d'oggi. Lettura del labiale ed immagini sono cose reali e penso che siano le sole prove per far quadrare i conti. A quel punto la giustizia sportiva deve prendere delle decisioni".

Ancora Inzaghi per riprovarci con la Champions: pensi che rimarrà, come sembra, e te lo auguri?

"Penso che rimarrà e penso sia la scelta più giusta. Al di là dell'eliminazione, io penso sia la più bella Inter degli ultimi 15 anni".

La sconfitta con l'Atletico brucia: cosa serve all'Inter per riprovarci con più forza a parte Zielinski e Taremi? Magari un Kim, di cui si è parlato?

"Beh sì, Kim sarebbe una scelta pazzesca, anche se non mi dispiacerebbe nemmeno Smalling, che magari è a più buon mercato".

Dove altro interverresti?

"Io cercherei anche un quinto di destra che se la giochi con Dumfries, magari anche italiano, tipo Lazzari".

Un voto alla stagione se dovesse arrivare la stella?

"Il voto è 8,5, avrei dato un 9 in caso almeno di finale di coppa Italia, ma rimane comunque lo scudetto da vincere. E poi come dicevo prima vedere l'Inter giocare è diventato un gran piacere".