Dumfries come Sneijder e... Maicon: doppietta e assist, l'inarrestabile è tornato

Il primo olandese a segnare un gol e fornire un assist in una semifinale di Champions League da Wesley Sneijder, il primo terzino a segnare in una semifinale di Champions League da Maicon. Denzel Dumfries corre sulle orme di due eroi del Triplete e può dire di essersi ripreso l'Inter nella notte più importante, giocando da vero e autentico leader. Proprio nel match più duro, riecco l'uomo inarrestabile e la freccia più appuntita della stagione: baldanza fisica, coraggio, acrobazia e un pizzico di follia che hanno generato un autentico tornado sulla collina del Montjuic. A vederlo non si direbbe che fosse fermo da quasi quarantacinque giorni, escludendo quella mezz'ora con la Roma, ma è così.

Tutto il suo recupero era finalizzato a giocare un grande Barça-Inter e che dire, la missione è riuscita. Doppietta e assist iniziale per Thuram, ma anche tanto altro: le sovrapposizioni, il lavoro difensivo su Raphinha e quell'assist mancato per Mkhitaryan che sarebbe valso il gol-vittoria, annullato per un offside millimetrico. Dumfries ha dato due volte l'illusione della vittoria all'Inter, per poi parlare da leader: "Abbiamo rivisto la vera Inter, sono orgoglioso perché è stata una grande partita di cuore dopo una settimana difficile. Ora guardiamo avanti, siamo una squadra forte e possiamo vincere sempre, questo è lo spirito. Ho avuto un infortunio tosto, ma sono tornato. Come si batte il Barça? È un segreto (ride, ndr)".