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Il "centimetro da colmare" di Marotta e Chivu che non si nasconderà mai: impressioni sul nuovo inizioTUTTO mercato WEB
Oggi alle 10:18Editoriale
di Daniele Najjar
per Linterista.it

Il "centimetro da colmare" di Marotta e Chivu che non si nasconderà mai: impressioni sul nuovo inizio

Nel corso della conferenza stampa di ieri, Giuseppe Marotta ha fatto una sottolineatura diretta agli organi di stampa che vorrei sottolineare qui: "Un concetto spesso sfugge a una analisi attenta anche dei più bravi di voi (giornalisti e opinionisti, n.d.r.): una squadra che riesce a confermare i giocatori che l'hanno resa protagonista nelle stagioni precedenti significa che mette un tassello molto importante". E poi ancora: "Il mercato è interessante, ma se una squadra come la nostra è arrivata dove è arrivata significa che ha anche dei valori oggettivi importanti".

In effetti su questo concetto c'è poco da eccepire al ragionamento del presidente dell'Inter. Non avere più la necessità di vendere 1-2 grandi giocatori ogni anno è un merito che l'Inter si è costruita dentro e fuori dal campo. Inter che ha chiuso l'anno in modo sportivamente atroce magari, che avrà dato chiari segnali di dover essere rinnovata, ma che è pur sempre arrivata in finale di Champions League e seconda in campionato.

Il Napoli compra in lungo e in largo e questo dà la sensazione ai tifosi che il gap con la squadra Campione d'Italia sia persino aumentato. Va anche detto però che il Napoli compra di più perché aveva più bisogno di farlo. D'altronde l'anno scorso eravamo tutti concordi, o quasi, nel dire che fra la rosa dell'Inter e quella degli azzurri non ci fosse paragone, sulla carta, anche se poi a trionfare in campionato è stata la squadra di Conte.

Sulla bontà delle operazioni fatte dall'Inter o che farà da qui a fine agosto poi, sarà il campo il sommo giudice, ma nell'undici titolare non è che fosse poi così facile migliorare la squadra, anche se non ha reso al 100% lo scorso anno.

In un periodo nel quale si sente parlare anche di rivoluzione necessaria poi, Marotta sforna il concetto del "centimetro da colmare". Una dichiarazione che vuol provare a far vedere tutto da un altro punto di vista. Si parla spesso dell'Inter con una forte accezione negativa in queste settimane, come di una squadra ormai a fine ciclo e scarica, la convinzione della dirigenza è invece quella che se ci si sforza di essere distaccati, non sia tutto da disfare e rifare.

Un pensiero su Cristian Chivu: non si nasconde, né si nasconderà mai. Può sembrare banale come concetto, ma non lo è affatto per un tecnico che non può contare su un curriculum d'effetto anche come allenatore oltre che come ex calciatore. Non ho giocato ad alto livello, ma immagino che per un grande calciatore il modo più facile per fidarsi di una nuova guida sia proprio quella di vederla come credibile. Come persona prima che a livello professionale. Guardate come parla del confronto di Charlotte, senza cercare di occultare o del tentativo dichiarato di avere un'Inter più verticale. Avrà successo o fallirà? Questo lo vedremo, intanto è partito in maniera credibile.