
L'Inter stritola il Torino 5-0: Thuram domina e Sucic brilla, Bonny fa centro
Cristian Chivu non poteva immaginare niente di più bello. Esordio impeccabile per l’Inter vittoriosa 5-0 su un Torino arrivato al Meazza con le corna spuntate e le idee più che mai confuse e annebbiate. Nel primo tempo apre Bastoni di testa e raddoppia Thuram su un ricamo di Petar Sucic. Il croato è l’emblema della nuova pelle del Biscione. Corsa e qualità tecnica per ribaltare prontamente l’azione da difensiva ad offensiva. All’inizio della ripresa arriva anche il sigillo di Lautaro Martinez, capitano scatenato nella notte di San Siro in cui Thuram, sotto gli occhi del padre e del fratello Kephren, si regala la doppietta personale sfruttando l’assist di Bastoni. C’è gioia anche per Bonny subito spietato dopo pochi minuti dall’ingresso in campo.
I nerazzurri si sono presentati al Meazza pressando forte per soffocare un Torino mai davvero pericoloso dalle parti di Sommer, eccezion fatta per qualche timida incursione di Ngonge e Simeone. L’apriscatole come spesso succede è arrivato su palla inattiva: parabola arcuata di Barella, gran tempismo di Bastoni nella deviazione che spiazza un non impeccabile Israel. La rete scioglie i nerazzurri sempre più tambureggianti. Sucic innesca Thuram e il francese inchioda il raddoppio che sa di sentenza.
Comincia la ripresa e la musica non cambia. Toro in affanno, Inter affamata e il tris di Lautaro arriva in spaccata su un pasticciaccio brutto della difesa di Baroni. Gara chiusa a doppia mandata dopo sette minuti dall’avvio del secondo tempo. Il Toro barcolla vistosamente e Thuram di testa inchina il poker sotto la Nord silenziosa per la protesta del tifo organizzato. Chivu fa ruotare la squadra e Ange Yoan Bonny segna al primo tiro in porta della sua carriera nerazzurra in Serie A. Poca cosa il Torino di Baroni, ma questo non ridimensiona ala prestazione di un’Inter decisa a voler fare la voce grossa.







