Calhanoglu ammette: "C'è rischio giallo, valuterò con Montella se giocare contro la Spagna"
Hakan Calhanoglu continua a dimostrarsi il faro tecnico ed emotivo della Turchia. Anche nell’ultima uscita contro la Bulgaria il centrocampista dell’Inter ha confermato il suo ruolo da leader, firmando il gol che ha sbloccato la gara e contribuendo al raddoppio con una conclusione che ha generato l’autogol del 2-0. Una prestazione completa, dentro un percorso di qualificazione che lo vede costantemente tra i migliori e punto di riferimento assoluto per Vincenzo Montella.
Paradossalmente, proprio questa centralità potrebbe portare il CT a una scelta di prudenza in vista dell’ultima partita del girone contro la Spagna. La sfida è ormai ininfluente ai fini della classifica, mentre il rischio di un’ammonizione pesa molto: Calhanoglu è diffidato e un giallo significherebbe saltare la gara più importante, la semifinale d’andata dei playoff Mondiali di marzo. Per questo Montella valuta seriamente di lasciarlo a riposo, preservandolo per i momenti decisivi. Una decisione che, indirettamente, sarebbe accolta con favore anche da Cristian Chivu, impegnato a preparare un derby delicatissimo, dove il numero 20 nerazzurro è imprescindibile.
A fine partita, Calhanoglu ha commentato con lucidità la situazione:
“L’obiettivo era chiudere il girone in prima fascia ed è ciò che volevamo. I tifosi si aspettavano tanti gol, ma sapevamo che non sarebbe stata una gara semplice. Adesso parleremo con il mister della partita contro la Spagna: non possiamo correre rischi inutili”.
Il regista ha poi allargato lo sguardo al percorso della nazionale:
“Le sconfitte pesanti fanno crescere e aumentano l’ambizione. Lo abbiamo dimostrato dopo la gara con la Georgia. Con la Spagna abbiamo forse aspettato troppo, ma ciò che conta era centrare la prima fascia. Ci siamo riusciti”.






