Una rosa profonda e sfruttata al meglio. Così Inzaghi ha saputo valorizzare la sua Inter
E per una squadra che ha notoriamente una panchina lunga e di qualità, tale scelta diventa un'arma importante.
La partita con l'Empoli ha permesso di far tornare protagonisti i giocatori sopra citati: D'Ambrosio si è fatto vedere per il gol e per chiusure decisive, Sanchez ha creato e aperto la difesa azzurra, Gagliardini colpito un palo e retto il centrocampo. Prima di loro era toccato, in altre occasioni, ad Arturo Vidal (già due i gol in stagione), così come a Joaquin Correa fin quando i problemi fisici non hanno iniziato a dargli contro. Matias Vecino ha già fatto 10 presenze, le stesse di Calhanoglu e Darmian. Una in più per Dumfries nonostante un ambientamento non ancora completato, due in più per Federico Dimarco che nonostante le voci di mercato estive si è ritagliato uno spazio importante nelle rotazioni nerazzurre. Stefano Sensi si è visto poco finora, ma col miglioramento della sua condizione aumenterà anche il suo minutaggio. Poco spazio, ma comunque qualche presenza, anche per Ranocchia, Kolarov e Martin Satriano.