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Calhanoglu gioca con l'Inter, nerazzurri tassativi: al Bayern Monaco solo per 50 milioni
E se dietro la tempesta che ha travolto Calhanoglu ci fosse la richiesta di un rinnovo di contratto? È una delle ipotesi avanzate da Il Corriere dello Sport in edicola oggi, che nelle ultime ore sta prendendo sempre più forma, perché le avance del Bayern Monaco verrebbero sfruttate dal centrocampista turco come escamotage per ottenere il prolungamento di contratto di un anno con l'Inter rispetto all’attuale scadenza (dal 2027 al 2028). Con aumento d'ingaggio, naturalmente.
L'Inter aspetta. Secondo quanto riportato dal quotidiano romano, il club di Viale della Liberazione non ha ricevuto alcun segnale dal club bavarese, stesso discorso vale anche per Calhanoglu al momento impegnato con la Turchia agli Europei. Di certo il comportamento del giocatore non è piaciuto alla dirigenza meneghina, specialmente perché il fantasma di Lukaku ("tradimento d'estate") continua ad aleggiare. Sarebbe stata gradita certamente un po' più di chiarezza da parte del classe '94, un messaggio forte per rasserenare l'ambiente o quantomeno essere informati sulla vicenda.
Ci sono due certezze al momento. Se mai il 30enne ex Milan dovesse mai avanzare la pretesa del rinnovo troverebbe un terreno tutt'altro che fertile in casa Inter, visto che solo un anno fa è stato stipulato il contratto che scadrà fra tre anni e ad un ingaggio di 6,5 milioni a stagione. Se invece Calha volesse davvero lasciare i nerazzurri e Milano per firmare con il Bayern Monaco, allora l'Inter non avrebbe tempo da perdere. Anzi, pretenderebbe una risposta immediata dal giocatore e non si discosterebbe dalla richiesta di 50-60 milioni. Marotta e Ausilio sono pronti a tutto.
L'Inter aspetta. Secondo quanto riportato dal quotidiano romano, il club di Viale della Liberazione non ha ricevuto alcun segnale dal club bavarese, stesso discorso vale anche per Calhanoglu al momento impegnato con la Turchia agli Europei. Di certo il comportamento del giocatore non è piaciuto alla dirigenza meneghina, specialmente perché il fantasma di Lukaku ("tradimento d'estate") continua ad aleggiare. Sarebbe stata gradita certamente un po' più di chiarezza da parte del classe '94, un messaggio forte per rasserenare l'ambiente o quantomeno essere informati sulla vicenda.
Ci sono due certezze al momento. Se mai il 30enne ex Milan dovesse mai avanzare la pretesa del rinnovo troverebbe un terreno tutt'altro che fertile in casa Inter, visto che solo un anno fa è stato stipulato il contratto che scadrà fra tre anni e ad un ingaggio di 6,5 milioni a stagione. Se invece Calha volesse davvero lasciare i nerazzurri e Milano per firmare con il Bayern Monaco, allora l'Inter non avrebbe tempo da perdere. Anzi, pretenderebbe una risposta immediata dal giocatore e non si discosterebbe dalla richiesta di 50-60 milioni. Marotta e Ausilio sono pronti a tutto.
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