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Come l'arrivo di Ange-Yoan Bonny cambia le gerarchie nell'attacco dell'InterTUTTO mercato WEB
Oggi alle 12:23Serie A
di Raimondo De Magistris

Come l'arrivo di Ange-Yoan Bonny cambia le gerarchie nell'attacco dell'Inter

L'Inter questa mattina ha ufficializzato l'acquisto dell'attaccante francese Ange-Yoan Bonny. Nato a Aubervilliers, nel dipartimento della Senna-Saint-Denis, il 25 ottobre 2003, l'attaccante cresciuto tra il Tours e lo Châteauroux s'è trasferito in Italia da giovanissimo, a 17 anni. Nell'estate 2021 fu acquistato dal Parma per 700mila euro, una cifra significativa per un calciatore che doveva inizialmente far parte della squadra Primavera, ma che già a ottobre muoveva i primi passi in prima squadra, in Serie B.
Bonny ha vestito la maglia del Parma per quattro stagioni: tre campionati cadetti e poi l'ultimo in Serie A. Fin qui non ha mai mostrato doti da grande goleador: 15 reti in 117 partite. Eppure nelle ultime due stagioni è stato titolare inamovibile: la sua straripanza fisica, la capacità di saper gestire il pallone e una tecnica non comune per un calciatore di 189 centimetri, l'hanno reso un insostituibile uomo squadra. E convinto l'Inter a investire 23 milioni di euro più bonus per portarlo a Milano.

Cristian Chivu che l'ha allenato negli ultimi mesi in Emilia è stato il suo principale sponsor. L'allenatore rumeno nel suo 3-5-2 o 3-4-2-1 l'ha utilizzato principalmente da seconda punta, a supporto di Mateo Pellegrino, perché Bonny è un attaccante mobile che preferisce svariare e arretrare per essere nel vivo del gioco. Ama allargarsi sulla sinistra per poi aprire gli spazi per il centravanti e i centrocampisti.
Per struttura fisica e caratteristiche oggi sembra l'alternativa a Marcus Thuram, attaccante che non ha avuto un vero sostituto nell'ultima stagione. Ma può giocare anche col francese: la sua versatilità, la possibilità di interpretare entrambi i ruoli di un attacco a due, è probabilmente la caratteristica più importante che ha spinto l'Inter a investire una cifra così importante per un giocatore che dovrà imparare a essere più cinico in zona gol. Non proprio un dettagli se di ruolo fai il centravanti.


Bonny sbarca a Milano sapendo che lui e Francesco Pio Esposito saranno le prime alternative ai due attaccanti titolari. Il suo arrivo porterà al sacrificio (questa volta a titolo definitivo) di Sebastiano Esposito, mentre Mehdi Taremi in mancanza di offerte resterà per ricoprire il ruolo di quinta punta.
L'idea dell'Inter è quella di far crescere Bonny alle spalle di Thuram per poi far di lui un titolare nel giro di una-due stagioni. Una prospettiva niente male per un giocatore che un anno fa, di questi tempi, non aveva ancora giocato nemmeno un minuto nel massimo campionato.