Kiril Despodov, l'attaccante mandato da Stoichkov. Poche presenze al Cagliari
Kiril Despodov può essere una speranza infranta o, semplicemente, mai mantenuta. Nell'inverno del 2019 arrivava a Cagliari, con la possibilità di giocare in Serie A, ma di fatto non sarà mai un vero e proprio titolare. O meglio, praticamente mai un'opzione, preferendogli altri attaccanti. Eppure nel giorno della presentazione sembrava già determinato. “Conosco bene il Cagliari e approdare in Serie A è sempre stato il mio sogno, c’ho messo meno di un secondo per dire si. Sapevo che è una buona squadra con una grande tifoseria e non ho avuto dubbi. Un giocatore a cui somiglio? Seguo il calcio italiano sin da piccolo, non saprei dire a chi somiglio, ho le mie peculiarità. Difficile dire se sono pronto, ma sono già entrato nell’ambiente. La squadra è solida fisicamente, deciderà l’allenatore. Me la cavo con entrambi i piedi ma ogni tanto segno anche di testa”.
L'allenatore gli preferirà Pavoletti (in toto), ma anche Cerri. Solamente cinque presenze che significano prestito allo Sturm Graz, poi Ludogorets e infine PAOK Salonicco, dove ora è valutato circa 8 milioni di euro.
"Ammiro molto Francesco Totti anche se abbiamo uno stile di gioco diverso. Sono più vicino allo stile di Cristiano Ronaldo. Per quanto ne so qui sono il primo giocatore bulgaro. Del Cagliari conoscevo il talento di Srna e Pavoletti, ma ho visto che tutti sono molto preparati e mi ha sorpreso quanto sono forti fisicamente. Stoichkov? Lui è stato il mio primo allenatore e mi conosce da quando avevo 15 anni. Per me è stato un onore, mi diceva sempre che non ci sono piccoli e grandi o quelli che possono o non possono. Mi ha aiutato a crescere”. Oggi Kiril Despodov compie 29 anni.
Altre notizie
Ultime dai canali
Primo piano






