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ESCLUSIVA TMW - Collovati: "L'Inter ha solo un risultato. Lautaro? È ora di dimostrare"TUTTO mercato WEB
domenica 7 novembre 2021, 13:00Serie A
di Andrea Losapio
esclusiva

Collovati: "L'Inter ha solo un risultato. Lautaro? È ora di dimostrare"

"Il Milan è quasi eliminato dalla Champions, deve puntare al campionato. Anche dovesse perdere avrebbe il tempo di rifarsi". È l'opinione di Fulvio Collovati, doppio ex degli anni ottanta, per la sfida di questa sera. "Se l'Inter non vincesse l'obiettivo Scudetto diventerebbe un po' ostico, c'è troppa distanza. I nerazzurri hanno più da perdere rispetto al Milan. Però possono riaprire tutto, visto che dopo la sosta c'è il Napoli a Milano. Capiremo se rientra nel giro Scudetto oppure no".

C'è anche il Napoli.
"C'è un ambiente euforico, la squadra gira a mille. Con il Legia ha cambiato 4-5 giocatori e vinto con facilità. Però vedo un entusiasmo diverso, il napoletani stessi solitamente sono un po' scaramantici, dopo quanto successo con Sarri preferiscono andarci piano. Ma la squadra fa sette otto occasioni da gol".

Quindi se l'Inter pareggiasse...
"No, ha un solo risultato, sapendo che di là c'è Napoli-Verona il rischio è che vada a nove-dieci punti di distanza. Deve vincere e basta".

Vedremo una squadra più offensiva?
"Lo è già rispetto all'anno scorso, non facciamoci trarre in inganno da Hakimi. Gioca alto, segnano tutti, però concede anche. C'è più libertà di movimento e non l'ostruzionismo della passata stagione".


Quindi peggio l'addio di Hakimi di quello di Lukaku?
"Vedendo il Dzeko di quest'anno, sicuramente. Lo schema era lancio lungo su Lukaku e inserimento di Hakimi, tre passaggio ed erano in porta, creando qualcosa di pericoloso".

Lautaro dovrebbe essere il nuovo leader.
"Beh, è da parecchio che non fa gol. Forse è il caso che anche lui incominci a sbloccarsi. Si parli meno di rinnovo, ora che lo ha firmato, e pensi a segnare. Soprattutto deve dimostrare nelle partite importanti".

Conte intanto è andato al Tottenham.
"Lui ha già allenato il Chelsea, conosce il calcio inglese. Dipende da chi gli compreranno, poi mi ricordo Trevor Francis, era il centravanti della Nazionale inglese, che mi diceva già anni fa che c'era una mentalità diversa. No ai ritiri, non sono abituati, quindi dipenderà se i giocatori riusciranno subito a entrare nella mentalità di Conte. È una simbiosi, è un allenatore esigente, se scatta il feeling farà bene. La questione è qui, indipendentemente da chi gli compreranno".