Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / Serie A
Inter, Inzaghi: "Temevo la gara, ragazzi straordinari. Attacco in finale? Sensazioni del momento"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 27 maggio 2023, 23:38Serie A
di Paolo Lora Lamia

Inter, Inzaghi: "Temevo la gara, ragazzi straordinari. Attacco in finale? Sensazioni del momento"

L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la vittoria interna per 3-2 contro l’Atalanta.

Sul 3-1 ha abbracciato Lautaro e compagni: cosa c'è in quell'abbraccio?
"Mi sono complimentato, perché alleno dei ragazzi straordinari che 48 ore fa erano in campo. Sapevamo quanto fosse importante questa partita per la società e sono contento. L'avversario oggi era forte e i ragazzi hanno trovato energie che non pensavo avessero. Complimenti a loro".

Ha ritrovato Lukaku: in vista della finale, quali saranno i criteri per scegliere tra lui e Dzeko?
"Sensazioni del momento. Uno può avere delle idee, poi può cambiare tutto in un allenamento. Affrontiamo la squadra più forte del mondo e arriveremo alla sfida con fiducia. Proveremo a recuperare qualcuno e spero di averceli tutti, per l'ultima di campionato o per al finale".


Cosa è cambiato dall'Empoli in poi?
"Venivamo da 17 partite in 53 giorni, in neanche 2 mesi abbiamo fatto un girone. Dopo aver vinto un trofeo avevo timore di questa partita, perché ci avrebbe fatto fare un'altra settimana intensissima: l'Inter deve essere sempre tra le prime 4. Insieme si riescono a fare queste cose, quando non si lavora da squadra si hanno più difficoltà. Nel momento difficile qualcuno avrebbe potuto mollare, invece questi ragazzi non lo hanno fatto e gli ultimi 3 mesi sono stati straordinari".

Cosa c'è dentro Inzaghi?
"Serenità, come ho sempre avuto in tutti i momenti. Bisogna lavorare e ascoltare poco, sia io che i ragazzi. Ci stanno le critiche, ma da gente che sa di calcio. Questo mi ha aiutato a capire che bisognava fare di più. Ho detto ai ragazzi di pensare solo a mettere trofei in bacheca".

Le chiederemo spesso di Dzeko e Lukaku.
"Io penso solo che siamo stati bravi, 18 partite in 2 mesi non le ha fatte nessuno. Abbiamo alternato quelli davanti, mentre fino a dicembre non abbiamo avuto Lukaku e Correa e per questo hanno tirato la carretta Dzeko e Lautaro".