Parole che invecchiano bene. Guardiola lo sapeva, 2 anni dopo la sua profezia sull'Inter è compiuta

Erano momenti neri per l'Inter. I nerazzurri di Dzeko e Lukaku avevano appena perso la finale di Champions League contro il Manchester City a Istanbul, parliamo di due stagioni fa. Ed il tecnico vincitore, Pep Guardiola, nella conferenza stampa del dopo gara rispose così in merito alla squadra di Simone Inzaghi dopo l'ottima prestazione fatta:

"Lo sapevo. Sapevo che l'Inter era così forte. Sono fortissimi in tutti i reparti, con l'uscita di palla, quando giocano lunghi, con gli inserimenti, con le gambe di Dumfries e Dimarco, per come si muovono, con gli inserimenti di Barella, con i piazzati di Calhanoglu... Hanno tutto tutto tutto per stare in finale di Champions League, se continuerà così ci torneranno e ci proveranno ancora". Parole che, se rilette a distanza di 24 mesi, suonano come una profezia.

L'Inter da quel giorno è un po' cambiata, certo. Ma in fondo neanche troppo. In panchina c'è ancora Simone Inzaghi. In attacco Lautaro Martinez. Centrocampo e difesa sono praticamente gli stessi escludendo Brozovic. Quello che non è cambiato è la convinzione e la forza della rosa nerazzurra. Che due anni dopo quella previsione di colui che molti considerano il miglior allenatore del mondo è di nuovo in finale di Champions League.