Gerolin a RBN: "Cuadrado ha fatto un grande goal, ma non ha questi colpi"

Durante "Fuori di Juve", trasmissione in onda su Radio Bianconera è intervenuto Manuel Gerolin, ex osservatore dell'Udinese, nonché scopritore di Juan Cuadrado. Proprio il giocatore colombiano rappresenta il primo argomento della conversazione intrattenuta. In particolare si parla del "goal olimpico" realizzato dal numero undici bianconero ieri sera, nel posticipo contro il Genoa. Rete di una bellezza straordinaria, ma non voluta:

"La palla gli si è alzata un attimo, l'ha calciata perfettamente e ha fatto un grandissimo goal. Ma è impensabile partire con l'intenzione di realizzare una rete, bensì parte con l'intenzione di mettere una palla tesa sul primo palo. Lui non ha mai avuto questi colpi".

Spostando l'attenzione dal particolare al generale, Gerolin si sofferma sulla crescita del calciatore, diventato ormai una certezza non solo a livello nazionale, bensì anche a livello internazionale. La sua intelligenza tecnica e tattica lo rende una risorsa per le squadre che hanno la fortuna di averlo a disposizione. E poco male se non gode dell'etichetta di top player, perchè i ruoli in cui poter determinare maggiormente sono altri e non il suo:

"Lui è un giocatore navigato ed esperto, ha giocato in grandi squadre. In campo si sceglie la posizione in base all'avversario. Guarda chi ha davanti: capisce se può spingere di più o di meno. Inoltre dà quel qualcosa in più alla squadra, quando questa si trova in difficoltà. Cuadrado è un giocatore di fascia destra ed è utile sia partendo da dietro su un 4-4-2 sia quando lo sposti più avanti.I top player hanno altri ruoli: giocano con il numero 9 e 10. Un esterno basso può diventare "solo" importante e lui lo è, perché può fare i suoi 7-8 goal all'anno".