
Gravina: "La politica si occupi di sport. Il nostro mondo chiede risposte concrete"
"Il nostro mondo ha bisogno di sostenibilità, ma a me piace il termine sviluppo sostenibile. La politica si deve occupare di sport. E cosa può fare la politica per lo sport? Cominciare ad adottare provvedimenti che eliminino quelle modalità di cattiva applicazione, in ordine di tempo il decreto crescita". A dirlo Gabriele Gravina, presidente della FIGC, intervenuto agli stati generali dello sport, organizzato da Italia Viva.
"Il mondo dello sport a mio avviso non può entrare nell'applicazione di questa norma - ha detto -. Un primo provvedimento serio da parte della politica sarebbe stato più opportuno. E poi serve una rivisitazione della legge 91 del 1981, legge obsoleta e superata, che deve essere rivista. E poi il gioco online, con la tutela del diritto di autore. Il mondo dello sport organizza eventi ed è giusto che abbia una percentuale. È questo quello che noi chiediamo alla politica, acceleriamo questi processi. Il nostro mondo chiede risposte concrete, la creazione di tutela, fare anche dei vivai del tifo e dei dirigenti più moderni e meno maleducati", ha concluso.







