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Milik l'uomo in più: Allegri ritrova il sorriso, ma guai a dichiararsi guaritiTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 3 ottobre 2022, 10:15Primo piano
di Quintiliano Giampietro
per Bianconeranews.it

Milik l'uomo in più: Allegri ritrova il sorriso, ma guai a dichiararsi guariti

Allegri predica cautela, ma ritrova un successo vitale dopo un settembre nero, con un Milik valore aggiunto di una squadra ancora convalescente. La strada per vedere la luce è ancora lunga, soprattutto sotto l'aspetto dell'intensità e della velocità di manovra. Ma contro il Bologna arrivano lampi confortanti. Intanto la compattezza difensiva, Szczesny è inoperoso. Poi la concentrazione (praticamente zero errori), ma la cosa più importante è lo spirito di gruppo. Forse per la prima volta in questa stagione. Nel post gara soddisfazione e profilo basso del tecnico della Juve: “La squadra ha dimostrato grande maturità, pur tenendo una velocità da crociera. Dobbiamo migliorare molto. Abbiamo fatto meglio senza strafare, tutti si sono messi al sevizio dei compagni”. Quest'ultima frase è significativa e potrebbe spazzare via le voci sullo scollamento esistente tra lui e il gruppo. E i fischi del pubblico, si trasformano in applausi.  

I singoli. Fermo restando la prima rete bianconera di Kostic e il ritorno al gol di Vlahovic, su tutti spicca Milik. Il polacco realizza il 3-0 con un bolide da vero bomber, ma è tutto il resto a fare la differenza. Ruba la palla con cui parte l'azione del'1 a 0, colpisce un palo, sfiora la rete nel primo tempo e soprattutto diventa il raccordo tra centrocampo e attacco. Un sostanziale regista offensivo, vedi assist a Vlahovic che sfiora la doppietta. Un impatto così importante di Arek nessuno lo avrebbe mai immaginato, nemmeno lo stesso allenatore. Ora sarà difficile, se non impossibile, fare a meno di lui e Dusan insieme. Problemi (si fa per dire) di Allegri. Menzione a parte anche per Rabiot. Al rientro dopo l'assenza per infortunio, solo un paio di sbavature per il francese. Per il resto corre, cattura palloni, fa un grande lavoro in fase difensiva. Nella ripresa passa esterno di sinistra e tenta anche la conclusione dalla distanza. Praticamente il motore di questa squadra: “Adrien è importante da oltre un anno, farà una grande stagione”. Allegri non ha dubbi. Ora alla Juve servono conferme. Intanto bisogna battere il Maccabi per tenere in vita le speranze di approdare agli ottavi di Champions. Sabato prossimo test verità in casa del Milan.