Agresti (Goal.com) a RBN: "Con la Juve svanisce l'obiettività. La UEFA vuole solo 'suonarle' ad Agnelli"

"Sarebbe da idioti pensare che la Juventus abbia fatto qualcosa mentre le altre siano tutte verginelle. Non mi sorprende, perché quando si parla di Juve, l'obiettività svanisce. Capisco che il tifoso sia arrabbiato, ma la storia della Juve è questa. Quando succede qualcosa, viene subito montato un caso. oggi stiamo ancora parlando di fumo". A dirlo a Radio Bianconera è stato il giornalista di Goal.com Romeo Agresti.

"La UEFA vuole suonarle alla Juve, non è che vuole vederci chiaro - ha spiegato a Terzo Tempo -. Perché la Juve supporta A22, la società che porta avanti la Superlega. Le parole vengono dette perché si vuole far pagare la caduta ad Andrea Agnelli". Poi ha aggiunto: "Come mai escono le intercettazioni? Soprattutto quando c'è ancora un'indagine aperta. Questa deve essere la domanda".

Infine sui commenti dei vertici del calcio italiano in merito alla vicenda ha detto: "Il 2006 ha fatto scuola. Il sentimento popolare era che la Juve rubava e nessuno organo federale ha smentito. Oggi il sistema calcio ha detto invece che chi ha sbagliato deve pagare ma ha assunto un atteggiamento garantista, questa è la differenza".