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Allegri: "Domani manca Pogba, ma ci sarà Vlahovic. La Juventus ha fatto un buon mercato. McKennie voleva andare via"TUTTO mercato WEB
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mercoledì 1 febbraio 2023, 14:30Primo piano
di Matteo Barile
per Bianconeranews.it

Allegri: "Domani manca Pogba, ma ci sarà Vlahovic. La Juventus ha fatto un buon mercato. McKennie voleva andare via"

La Juventus ha urgente bisogno di rialzare la testa dopo le recentissime e tostissime battute d'arresto, patite in campionato. L'occasione giusta per poter ripartire può arrivare domani, giovedì, 2 febbraio 2023. I bianconeri si contenderanno il passaggio in semifinale in Coppa Italia, che avverrebbe qualora dovesse battere la Lazio di Maurizio Sarri, scoglio difficile da superare nel confronto diretto ai quarti di finale. Per illustrare questa partita, Massimiliano Allegri si presterà ai giornalisti per la canonica conferenza stampa, che noi, di Bianconera News, riprenderemo LIVE di seguito.

Che reazione vuole vedere dopo la sconfitta contro il Monza? Come ha visto i suoi giocatori?

"I giocatori sono dispiaciuti, amareggiati e arrabbiati. Però, domani c'è la Coppa Italia. Bisogna mettere da parte il campionato e concentrarsi sulla partita di domani, che è difficile: la Lazio sta facendo ottime cose in campionato. È una partita secca e bisogna interpretarla come tale. Al campionato ci penseremo da lunedì prima di andare a Salerno".

Come sta la squadra? C'è qualcuno che ha bisogno di riposare?

"Per chi ha giocato tanto, non è previsto riposo, perchè abbiamo giocato poche partite nel 2023. Quello che stiamo giocando è un altro campionato, cominciato il 4 gennaio. A parte Rabiot e i due argentini, tutti gli altri sono usciti prima. La formazione la deciderò domani mattina. L'unico che non sarà disponibile sarà Pogba per un indolenzimento sui flessori. Purtroppo, quando un giocatore viene da tanto tempo di inattività e l'intensità degli allenamenti si alza, vengono fuori dei dolori".

È lecito aspettarsi qualcosina in più da Paredes, che non è riuscito a esprimere tutto il suo potenziale a Torino?

"Se ci riferiamo a domenica, la squadra ha giocato male. Nel secondo tempo, ne ho cambiati tre e ho cambiato assetto: siamo andati molto meglio, anche sotto il profilo della reazione. Abbiamo concluso molte volte in porta. Tuttavia, ciò che conta è vincere. Paredes ha alternato buone partite e gare meno buone: all'inizio ha giocato tanto, perchè mancava Locatelli, poi è andato al Mondiale. In questi quattro mesi deve darci una mano".

Come sta Vlahovic? Sarà pronto per giocare dall'inizio, vista l'assenza di Milik?

"Vlahovic, quasi certamente, giocherà titolare. Ma dovrò ragionare sui 120 minuti, per cui dovrò affidarmi alle sostituzioni, che saranno importanti".

Chiesa è pronto per partire titolare? È possibile vedere il tridente o si continuerà a vedere l'assetto che vi ha portato a risalire la classifica?

"La soluzione Chiesa-Di María più la punta davanti è qualcosa che avevo in mente dall'inizio. Poi ci sono le vicissitudini ci hanno portato ad avere un atteggiamento diverso: Pogba è stato fuori, Di María è stato fuori un mese e mezzo, Chiesa non rientra. Per quest'ultimo si parla di ben dieci mesi di stop. Pogba non gioca da aprile scorso eppure ha giocato una bella partitella d'allenamento; poi, però, ha avuto indolenzimenti, perchè si deve riassestare. Ci vuole un po' di tempo, esattamente come per Chiesa, che ha fatto bene, poi, si è fermato, quindi è ripartito. Magari, tra due settimane, sta bene come prima dell'infortunio. Ma adesso devo pensare agli equilibri, che non abbiamo avuto nelle ultime gare".

Che ne pensa del calciomercato italiano, ridimensionato nelle cifre spese, se si pensa a quanto ha investito la Premier?

"La Juve ha fatto un buon mercato, perchè è riuscita a raggiungere gli obiettivi: McKennie voleva andare via, Aké è andato a giocare, Zuelli è andato a Pisa e Pellegrini è andato alla Lazio e, magari, lo affrontiamo domani. Come vedo il rapporto economico tra squadre inglesi e squadre italiane? È inutile fare paragoni: al momento il rapporto è 1:4 e ci è sfavorevole. Le squadre italiane fatturano 2 miliardi, quelle inglesi ne fatturano 8"-

Il fatto che nelle coppe non ci siano penalizzazioni e che il cammino dipende dalla forza della squadra, può essere d'aiuto a ritrovare energie mentali e serenità? Domani può esserci la scossa per un rilancio in campionato?

"È una partita importante e diversa da quella del campionato. Dopo la reazione buona contro l'Atalanta, ci poteva essere un abbassamento delle tensione e così è stato. Ci vuole assestamento. La penalizzazione non è un alibi: ci penserà la società a difenderci nelle sedi competenti. Nooi dobbiamo andare in campo e fare il nostro dovere. Poi, credo che sia la prima volta che tolgono quindici punti in un campionato. Il nostro obiettivo è gestire nel migliore dei modi la situazioni e faremo il massimo". 

Un allenatore come gestisce questa situazione? Come sta Cuadrado?

"Cuadrado è in grande forma. La situazione attuale? Bisogna riassestarsi velocemente. Abbiamo dei mini obiettivi in stagione: al momento siamo tredicesimi e dobbiamo raggiungere chi ci sta davanti. Bisgona compiere un passettino in avanti alla volta".

Crede che Pogba potrà essere disponibile contro la Salernitana? Che contributo si aspetta per la stagione?

"Mi aspetto un contributo di un giocatore che, da aprile, ha fatto quindici giorni di preparazione con la Juve. Siccome i tempi sono quelli e i miracoli non li fa nessuno. È necessario che il suo ginocchio e il suo corpo si riadatti e si riassesti. Da qui, alla fine, bisognerà sfruttarlo per ciò che può dare e per il meglio possibile".

Come sta Bremer? Sia contro il Napoli che contro il Monza è apparso in difficoltà...

"Contro il Monza non è andato in difficoltà, perchè tutta la squadra non ha giocato bene nel primo tempo. Lui sta bene, al momento, e deve continuare a lavorare per reagire prontamente e ottenere dei risultati".

14:30 - FINE CONFERENZA STAMPA DI ALLEGRI