Paniz a RBN: “Agnelli a processo per un motivo. Elkann non vende. Allegri via? Ecco i nomi”

Chiusa la partita con la Federcalcio attraverso il patteggiamento, resta lo step della Uefa per chiudere del tutto il discorso giudiziario. Rischio esclusione dalle coppe per i bianconeri, la Superlega potrebbe rappresentare un elemento decisivo sotto questo aspetto. Intanto si aspettano le prossime mosse di Elkann rispetto alla possibilità di abbandonare il progetto, così come la possibile vendita del club. Il futuro di Allegri continua a far discutere. Qualche nome comunque resta d'attualità, nel caso in cui a fine stagione ci fosse il divorzio tra il tecnico livornese e la società. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve l'avvocato Maurizio Paniz, presidente dello Juventus Club Montecitorio.

Sulla questione patteggiamento Paniz ha una convinzione: “La Juve ha vinto tenuto conto delle condizioni di fronte alle quali si trovava la società. Con assoluta chiarezza dobbiamo dire che si è trattato di un capolavoro del presidente Ferrero, in un momento particolarmente difficile. Intendiamoci bene, la società bianconera era innocente, tanto è vero che Andrea Agnelli ha inteso distinguere la propria posizione e ribadire il convincimento della propria onestà e trasparenza. Egli ha voluto  ribadire la correttezza del proprio comportamento, questo come segnale per dimostrare di aver agito sempre bene, senza alcuna perplessità rispetto a quanto fatto, di conseguenza di lottare per avere questa posizione. La società pero viene prima dei suoi dirigenti e ha fatto bene Ferrero a mettere il punto ad un percorso sviluppatosi oltre regole o con l'applicazione abnorme delle stesse. Ammissione di colpa? No, assolutamente”.

Nel podcast l'intervento integrale