
Longari: "Difficile trovare operazioni più disastrose di quella di Pogba alla Juve"
Nel suo editoriale su Sportitalia.com, Gianluigi Longari ha parlato di Juventus: "Definire semplicemente travagliata l'ultima settimana della Juventus, non renderebbe giustizia alle evoluzioni che la hanno contraddistinta. Il riferimento non va tanto a Leonardo Bonucci, con una polemica sicuramente attrattiva dal punto di vista mediatico ma non altrettanto golosa da quello dei contenuti. E' infatti lecito da parte di una società scegliere su quali interpreti contare in vista della stagione incombente, e al di là della forma con cui la decisione è stata presentata al centrale difensivo, le recenti dichiarazioni sembrano più da far appartenere al moto d'orgoglio di chi si è sentito scaricato che a un reale sopruso che peraltro è condiviso da gran parte dei club non solo di casa nostra. Lukaku con il Chelsea si è allenato nel gruppo degli “esclusi” per tutta l'estate finchè non ha trovato sistemazione, tanto per portare l'esempio più concreto e tangibile. Diverso è il discorso legato a Paul Pogba. E' difficile trovare esempi di operazioni tanto disastrose sia per l'apporto (non) fornito alla causa con cui ha stipulato un accordo da 8 milioni di euro più 2 di bonus a stagione, che soprattutto per la gestione del tutto fallimentare che ha contraddistinto la sua recente evoluzione professionale. Dalla mancata operazione dello scorso anno che ne ha compromesso la stagione, sino alla surreale cronaca dell'ultima settimana con un'ingenuità che rischia concretamente di mettere fine alla carriera del francese con qualche anno di anticipo. Epilogo inglorioso, per la maestosità di ciò che Pogba ha rappresentato nel suo 'prime'".
E ha aggiunto: "La Juventus difficilmente guarderà al mercato degli svincolati per turare la falla nell'immediato, mentre non sta affatto perdendo di vista i profili che più la intrigano magari già per gennaio. Un esempio? Quello di Kephren Thuram, di cui abbiamo parlato già in estate con Alfredo Pedullà: il centrocampista del Nizza è un pallino di Giuntoli e se ci sarà la possibilità di concretizzare l'apprezzamento i bianconeri non si lasceranno sfuggire l'occasione".







