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LIVE TJ - ZIRONELLI in conferenza: "Sono contento, stiamo trovando la solidità che cercavo da tempo. Toure? Non dovrebbe essere nulla di grave. Andersson massacrato ingiustamente, è un grande giocatore"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 16 dicembre 2018, 19:11Primo piano
di Redazione TuttoJuve
per Tuttojuve.com
fonte dal nostro inviato Edoardo Siddi

LIVE TJ - ZIRONELLI in conferenza: "Sono contento, stiamo trovando la solidità che cercavo da tempo. Toure? Non dovrebbe essere nulla di grave. Andersson massacrato ingiustamente, è un grande giocatore"

L'allenatore dell'Under 23 bianconero Mauro Zironelli ha commentato il pareggio a reti bianche contro il Gozzano in conferenza stampa. Ecco quanto raccolto da Tuttojuve.com:

La miglior Juve della stagione.
"Sì, intanto sono tre partite su quattro che non prendiamo gol, a parte il 3-1 col Pisa. Il primo tempo non mi è piaciuto tanto, abbiamo giocato un po' a specchio, un po' contratti, ho provato a mettere le tre punte per provare a vincerla e siamo stati più fluidi, abbiamo fatto un bel secondo me. Hanno avuto l'occasione anche loro, ma avevamo il pallino, eravamo più penetranti rispetto al primo tempo, però ci è andata bene. Ma sono contento, perchè stiamo prendendo solidità ed è quello che ricercavo da molto tempo. In tre partite si quattro non abbiamo preso gol ed è tanta roba. Dobbiamo continuare così a livello di ermeticità, però poi a livello di sviluppo del gioco mi sono piaciuti molto nel secondo tempo con i due mediani, hanno toccato molti più palloni sia Kastanos che Muratore, sia Pereira che Mavididi, siamo stati più aggressivi e abbiano tenuto il pallino del gioco, però non è uscito il gol. Ma sono contento perchè abbiamo provato fino all'ultimo come hanno provato loro. Nel secondo tempo è stata una partita più bella".

Nell'intervallo ha tirato le orecchie a Pereira? Nel primo tempo mi sembrava distratto.
"No, gli ho fatto fare ma mezzala che aveva già fatto, ha fatto meglio nel secondo tempo, è andato al tiro , ha messo un paio di palle. Molto meglio. Siamo molto più efficaci con le due punti, con Bunino e Mavididi, o Mavididi e Olivieri, con le due punte di ruolo piuttosto che lui vicino a una punta. Non siamo mai riusciti a vincere con lui vicino a una punta. Da tre o quattro partite ho cambiato e stiamo andando molto meglio, abbiamo fatto gol, siamo più equilibrati, non prendiamo più contropiedi. Abbiamo trovato un po' di continuità, è quello di cui hanno bisogno loro perchè in quest'ultimo mese veramente sono migliorati molto sotto l'aspetto della tenacia, dell'aggresività e della lucidità, anche quando hanno palla. Nel primo tempo un po' di confusione, il campo non aiutava, però nel secondo abbiamo saputo giocarla a verticalizzare bene".

Domanda Edoardo Siddi (Tuttojuve.com) - C'è stata anche una crescita nella capacità di leggere i momenti della partita. Si riesce a capire quando è il momento di fermarsi un pochino e quando è il momento di attaccare.
"Sì siamo molto più equilibrati, ovviamente hanno imparato anche i tempi di giocata. Il loro problema era anche il senso del gioco, dovevano capire cosa volevo da loro e non era semplice, poi con tutta la difficoltà della categoria. Non abbiamo fatto niente, però questi risultati sono un'iniezione di fiducia e ci permettono di guardare avanti con un po' più di serenità, per chiudere bene le prossime due partite".

Toure come sta?
"Non dovrebbe essere niente di grave, ma per precauzione l'abbiamo tenuto fermo. C'era l'affaticamento di ieri e non ho rischiato. C'erano anche altri giocatori come Del Prete, Muratore, Andersson, che avevamo fatto i 180 minuti, un po' acciaccati, però hanno retto bene e hanno finito per fortuna indenni. Adesso hanno trovato anche continuità di rendimento negli allenamenti, cercando di essere più costanti nei carichi di lavoro, reggere i carichi, tutto piano piano, il programma sta andando avanti bene. Magari ci aspettavamo qualche punto in più, però abbiamo cercato di fare sempre il massimo".

Adesso siete a pochi punti dai playoff e dai playout.
"Sì, è sempre tutto aperto, fai due-tre vittorie e sei già fuori, magari ne fai altre due e sei davanti o a ridosso delle prime, perchè davanti non stanno andando a mille. Mi sembra che il Siena abbia vinto a Carrara. A me interessa la crescita dei ragazzi, non dobbiamo guardare al campionato, dobbiamo guardare il fatto che loro si convincano e si rendano conto di progredire. E si sono resi conto da soli, non hanno bisogno del mister che gli faccia vedere i video. Non sono stupidi. Ogni tanto cerco anche di proteggerli. Andersson ha fatto tutte e tre le partite, non aveva commesso il fallo da rigore, non aveva commesso il fallo da ammonizione a Vercelli, e l'hanno massacrato. Ha sbagliato contro il Piacenza, e basta. Bisogna essere anche obiettivi, se avete visto il rigore non c'era, non l'ha neanche toccato, quello della Pro Vercelli è stato bravo a buttarsi e abbiamo massacrato un giocatore. E io l'ho rimesso dentro tutte e tre le partite perchè secondo me Andresson è un grande giocatore".

Il Gozzano è una squadra difficile da affrontare.
"Sì, non ha mai perso  fuori casa in tutto il campionato, veniva da sette risultati utili, come l'Olbia era una squadra in forma. Questo ci rende fiduciosi, abbiamo ribattuto colpo su colpo, questo è quello che hanno cominciato a capire, la categoria. Anche loro avevano dei giovani dentro, stanno imparando e bisogna dare merito anche gli altri. Ma sono contento per la progressione e per l'apprendimento che va un po' a rilento ma è importante che ci sia. poi c'è chi migliora subito e chi ha bisogno di più tempo, ma l'importante è migliorare".