Youth League, Young Boys-Juve 4-2, le pagelle. Gioiello di Frederiksen, Francofonte è un guerriero. Male Boloca e Pereira Serrao

Siano 6: prende quattro gol, ma ne evita altrettanti. Bravo anche a dire no a Kronig dagli undici metri. Era l'esordio, resta una giornata speciale in cui ha fatto vedere buone cose.

Meneghini 5.5: diverse chiusure importanti soprattutto nel primo tempo, ma lo Young Boys oggi ha altro passo, e lui argina gli svizzeri come può.

Boloca 5: pomeriggio difficile, ma che sarà sicuramente utile per fare esperienza. Spesso impreciso nei passaggi in uscita, si fa anche beffare con un certa frequenza dagli spunti degli avversari, fino al rigore causato. Si riscatta in parte con il gol di testa.

Pereira Serrao 5: dovrebbe dare sicurezza e protezione a Boloca, ma spesso commette gli stessi errori del compagno (70' Riccio 6: esordio in Primaverache senz'altro ricorderà. Scende in campo concentrato e preciso esattamente come ha abituato in Under 17)

Anzolin 6: con la fascia da capitano al braccio, alterna buone cose a qualche sbavatura. Tra i più intraprendenti soprattutto nel primo tempo (86' Gozzi sv)

Francofonte 6.5: combatte come un leone in mezzo al campo, guadagnando punizioni e palloni a ripetizione. Tiene sempre botta davanti al fisico centrocampo svedese.

Makoun 5.5: ci mette il fisico e la solita attenzione tattica, ma perde troppi palloni. Sia su tocchi teoricamente semplici, sia con i lanci.

Tongya 6: il più giovane in campo. Tantissima voglia di fare che a volte sfocia in qualche tentennamento di troppo con il pallone, ma è comunque lui a guadagnare la punizione del momentaneo vantaggio. Si inserisce anche con buona puntualità e dà una mano dietro (46' Leone 6: pulisce tanti palloni e in più di un'occasione trova la linea giusta per i compagni)

Di Francesco 5.5: uno spunto su un buon suggerimento di Francofonte e poco altro (46' Monzialo 6: scende in campo con il piglio giusto e trova anche il fondo e qualche buon suggerimento in diverse occasioni. Restano però occasioni potenziali)

Frederiksen 6.5: bellissimo il gol su punizione che apre le marcature, poi prova sempre a farsi trovare pronto quando la squadra ne ha bisogno. A conti fatti, è l'unico a rendersi pericoloso.

Pinelli 6: non si fa vedere troppo in avanti, anche perché la Juve non preme mai sull'acceleratore, ma apre bene gli spazi per gli inserimenti dei compagni e si rende anche protagonista di qualche buon ripiegamento difensivo. (46' Moreno 6: porta sicuramente pericolosità e qualità, ma non trova la giocata decisiva che ha nelle corde. Aziona bene Frederiksen in due circostanze)

All. Baldini 5.5: il ko non può fare piacere, ma sfrutta l'occasione per fare esperimenti e dare l'occasione di mettere minuti nelle gambe  a chi finora aveva giocato meno. La maggiore utilità di questa partita non poteva che essere questa.

L'AVVERSARIO

Young Boys (4-2-3-1): Neuenschwander 6; Kabeya 6, Hajrizi 6.5, Kronig 6.5, Schupbach 6; Petignat 6.5, Tokam 7 (90' Malula sv); Maier 6.5 (66' Buesche 6), Mambimbi 6.5 (90' De Donno sv), Alonso 6 (80' Pereira sv); Ballet 7 (80' Rieder sv). All. Magnin 7