Gialli e gol: la Juventus non conosce il Blue Monday

Juventus-Chievo, la serata delle prime volte. Del primo gol di Emre Can, Douglas Costa e Rugani e del primo rigore parato a Cristiano Ronaldo da agosto ad oggi. Stefano Sorrentino è senza dubbio il migliore della sua squadra, nonostante i due gol incassati nel primo tempo e si dimostra ancora una volta para rigori impossibili. In un più che freddo lunedì sera di gennaio, i bianconeri chiudono la prima giornata post pausa invernale vincendo e riportandosi a +9 sul Napoli. Il pre partita è carico di giallo prima con la presenza annunciata in campo di Khedira e Alex Sandro, poi con il nuovo annuncio che avrebbe visto nessuno dei due dal 1' con conseguente cambio di modulo e maglia da titolare per Spinazzola e per ultima la notizia della formazione ufficiale in cui era presente il brasiliano e non l'ex Atalanta.

Questioni di mercato? Forse si, perchè il numero 12 ha qualche linea di febbre ed è comunque in campo. Per il tedesco invece si parla di assenza precauzionale per una botta rimediata in rifinitura. Nel primo tempo davanti ad un Allianz Stadium per la prima volta, anche qui, non sold out, si assiste ad un euro gol di Douglas Costa e al primo sigillo di Emre Can, una bella risposta dopo il buio da cui era stato avvolto prima di Natale. Chiude i giochi Rugani, anche se si può dire apertamente che non ce ne fosse bisogno, schiacciando di testa a due passi da Sorrentino. A chi si lamentava quindi dei pochi gol segnati dalla Juventus ecco una risposta pronta e secca, ecco un 3-0 in cui non partecipano nè Ronaldo nè Dybala, che a proposito: quando riproporrà la Dybala Mask?