L'ATTACCANTE AGGIUNTO, MA SOLO IN ITALIA...

Sami Khedira viene universalmente chiamato da Massimiliano Allegri, professore, il  classico giocatore che tutti vorrebbero avere perchè sa benissimo quando attaccare, quando difendere e quando inserirsi. I tifosi a volte non lo capiscono a pieno, ma il loro giudizio conta relativamente perchè è il tecnico livornese il principale sponsor del tedesco che spesso e volentieri quando gioca non delude.

In queste settimane l'ex Real Madrid sta tornando in condizione e la speranza è che continui a stare bene perchè si sta rivelando l'attaccante aggiunto della formazione di Allegri, fondamentale averlo così anche a Madrid.

In queste ultime due partite, con il Parma, Khedira ha preso due pali inserendosi più volte, a Sassuolo ha segnato ma ha avuto almeno altre due grandi occasioni, rivelandosi più pericoloso di Mario Mandzukic.

La sua media gol in queste stagioni dice che Khedira ha segnato due gol in 14 partite, l'anno scorso, nove reti in 39 partite, l'anno prima cinque in 46 ed ancora prima cinque in 25. Una media di un gol ogni cinque, l'anno scorso ogni quattro, l'anno prima ogni nove, quest'anno ogni sette.

Insomma, il tedesco almeno cinque reti a stagione le ha sempre segnate, Allegri si aspetta che continui così e che lo faccia anche e soprattutto in Europa dove non ha ancora segnato con la maglia bianconera.

STRANEZZA - la stranezza è proprio questa, Khedira ha segnato 21 reti, con la maglia della Juve, una rete quasi ogni sei gare, ma tutte in campionato, dove segna un gol ogni quattro gare. In Europa 26 partite e zero gol, un elemento stranissimo.

Massimiliano Allegri spera che questo trend possa interrompersi presto, magari a Madrid dove tutte le attenzioni saranno per Ronaldo, ma dove Khedira sarà nei suoi inserimenti più che importante.