ESCLUSIVA TJ - Jorge Garcia (Diario As): "Juve avversario da evitare, la Champions per l'Atlético è un'ossessione. Ronaldo? Non ci sarà buona accoglienza. Su Simeone, Mandžukić e Griezmann..."

La redazione di TuttoJuve.com, in vista di Atlético Madrid-Juventus, ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il collega di "Diario As" molto vicino alle vicende in casa Atléti, Jorge Garcia Hernández, per parlare del match e non solo:

Quali sono le aspettative per questa sfida? Secondo te, l'Atletico arriva nel momento migliore per questa sfida?

"Per i tifosi e i giocatori dell'Atlético, la Champions League è senz'altro un'ossessione. Inoltre, in questa stagione, la finale si giocherà nel suo stadio e, quindi, è un'occasione più che storica. Molte cose sono state progettate pensando proprio a questa competizione e, anche se la squadra ha perso qualche sfida in campionato e ha subito molti infortuni nelle ultime settimane, non è un periodo cattivo per questo match".

Come giudichi la Juventus? Era l'avversario era da evitare?

"Sì, naturalmente era la Juventus l'avversario da evitare. Nessuno voleva sfidare i campioni d'Italia, c'è grande rispetto ma l'Atlético non ha paura di questo match. Negli ultimi anni, con Simeone in panchina, i 'Colchoneros' si sono abituati a guardare in faccia gli avversari più grande d'Europa e hanno anche ottenuto delle importanti soddisfazioni. Non dimentichiamoci che la squadra di Simeone è abituata a gareggiare ogni anno contro il Real Madrid e Barcellona, questi scontri sono serviti per indurirsi ancora di più".

Chi è il favorito per il passaggio del turno?

"E' impossibile affermare chi sia il favorito per il passaggio del turno, perché l'Atlético è capace benissimo di gestire queste sfide così importanti. La Juventus è una squadra forte con una grande esperienza europea, ecco perché entrambe hanno il 50% di possibilità per qualificarsi al turno successivo".

Secondo te come se la giocherà l'Atlético? Quale formazione schiererà Simeone in vista della Juventus?

"Sicuramente non credo che Simeone giocherà con il tridente, Diego Costa non è ancora al massimo della condizione e non verrà rischiato dall'inizio. Un aspetto fondamentale da tenere sott'occhio è la pressione che verrà applicata dai padroni di casa durante le battute iniziali del match, lo scopo sarà quello di mettere in difficoltà la Juve a cui piace giocar molto la palla. Il "Cholo" proverà a sfruttare tutti gli errori della squadra avversaria".

Secondo te, ci sarà un po' di timore nei confronti di Cristiano Ronaldo?

"Cristiano ha segnato molti gol all'Atletico, ma i 'Rojiblancos' hanno anche imparato a fermarlo. Ci sono anche alcune volte in cui l'Atletico è uscito vittorioso da questi duelli. È evidente che i tifosi lo accoglieranno come al solito, non sarà una buona accoglienza ma non ci sarà nemmeno antisportività. L'Atlético è preoccupato da tutta la Juventus. Allegri ha uno staff molto completo e di alta qualità, sarebbe un grande errore quello di concentrarsi solo su Cristiano Ronaldo".

Morata contro Mandžukić, la più classica della sfida tra gli ex. Chi la spunterà? Chi sarà più decisivo?

"Mandžukić ha già raggiunto una grande importanza all'interno della Juventus, al contrario di Morata che, tuttavia, non ha ancora iniziato a scrivere la sua storia all'Atlético. Conosce perfettamente Bonucci e Chiellini e questo è un vantaggio, ma si sta ancora adattando alla squadra. Anche Mandžukić conosce l'Atlético, anche se diverse cose sono cambiate rispetto ad alcuni anni fa".

Antoine Griezmann: è lui la migliore arma dell'Atlético?

"I numeri dicono questo, è Griezmann è la principale arma offensiva dell'Atlético. Il francese non è solo questo. È anche un grande lavoro. Non ci sono molte stelle al mondo che, oltre a segnare gol e distribuire assist, sono capaci di sacrificarsi per la squadra come fa lui".

In difesa ci sarà Godin che la scorsa estate era stato cercato dalla Juventus. Giocherà davvero in Serie A l'anno prossimo?

"Probabilmente Godín sta giocando le sue ultime partite con la maglia dell'Atlético Madrid. Il suo contratto scadrà il prossimo giugno, la Juventus era interessata a lui la scorsa estate ma ora la squadra più vicina a lui è l'Inter. Sì, è molto probabile che giocherà in Serie A durante la prossima stagione".

Si ringrazia il collega Jorge Garcia Hernández per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.