Monteiro (Record) avvisa la Juve: "Lo Sporting giocherà per i tre punti, ma ha dei punti deboli. Hjulmand incedibile a gennaio, su Yildiz..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, il collega del quotidiano portoghese "Record" e molto vicino alle vicende di casa Sporting, André Monteiro, per parlare approfonditamente di Juve-Sporting che si giocherà stasera e non solo:

Due vittorie in tre partite rendono lo Sporting un avversario temibile per la Juventus. Come se la caverà la seconda in classifica in Portogallo all'Allianz Stadium?

"Sicuramente andrà a giocarsela con ambizione e voglia di far bene. Lo Sporting è, in questo periodo, un club che sta consolidando il suo status europeo, e questo sta iniziando a pesare sul modo in cui tutti, dalla dirigenza ai tifosi, affrontano ogni sfida in Europa. La squadra di Rui Borges sta attraversando un momento positivo, crescendo in termini di prestazioni e ottenendo buoni risultati. Quindi sarà sicuramente uno Sporting molto competitivo e, come ho detto, ambizioso, che punterà alla vittoria quando scenderà in campo a Torino".

Questo Sporting ha dei punti deboli?

"Come tutte le squadre, naturalmente. Abituati ad avere una posizione dominante in Portogallo, come gli altri grandi club come FC Porto e Benfica, togliere loro palla crea sempre un certo disagio. La loro organizzazione difensiva è solida, ma potrebbero avere più difficoltà a gestire le rapide transizioni avversarie. I loro terzini sono molto propensi all'attacco e, a volte, lo spazio tra il difensore centrale e la linea laterale può essere sfruttato dagli avversari".

Lo Sporting ha già affrontato il Napoli qualche settimana fa. In Portogallo c'è la sensazione che verrà affrontata una squadra più debole?

"Non credo, per niente. La Juventus è un club molto rispettato in Portogallo, con una rosa ben al di sopra della media e, nonostante non abbia disputato una grande stagione, c'è sempre grande qualità individuale. Credo che il cambio di allenatore, con Spalletti ora alla guida della Juventus, finisca per essere un fattore che merita maggiore attenzione, poiché, come sappiamo, i cambi di allenatore di solito danno una spinta mentale alle squadre anche se gli automatismi non sono ancora del tutto perfezionati".

Ci sarà grande interesse per Hjulmand, accostato alla Juventus la scorsa estate. Prevedi che la Juventus proverà di nuovo a negoziare con lo Sporting a gennaio?

"La Juventus potrebbe provarci, ma sicuramente lo Sporting non negozierà Hjulmand con nessuno fino alla fine della stagione. È un giocatore fondamentale per la squadra, il capitano, e il suo impegno con il club fino alla fine della stagione è già consolidato. Penso che sarebbe una perdita di tempo per la Juventus cercare di ingaggiare il centrocampista a gennaio".

La Juventus ha appena cambiato allenatore come accennavi prima e arriva da due vittorie consecutive. Pensi che se la giocherà come un'ultima spiaggia, visto che a oggi sarebbe fuori dai play-off?

"La Juve farà di tutto per vincere, sia per la difficile posizione in Champions League e sia per il cambio di allenatore che ha sempre un certo impatto emotivo sui giocatori. Giocare in modo disperato sarebbe controproducente, visto che lo Sporting ha giocatori come Luis Suárez, Pedro Gonçalves, Geny Catamo, Quenda, Trincão che possono fare danni in contropiede. Ma penso sia naturale che la Juventus dia tutto per vincere stasera".

Yildiz non è al meglio, ma dovrebbe recuperare. Sarà l'unica minaccia o te ne aspetti altre?

"Sarebbe un errore considerare Yildiz l'unica minaccia della Juventus. Vlahović, Openda, McKennie, Conceição... Non mancano giocatori capaci di segnare e fare la differenza individualmente. Lo Sporting guarderà sicuramente questo avversario nel suo complesso".

Si ringrazia André Monteiro per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.